facebook twitter rss

Minnetti: “Agostini parla di sanzioni?
Le sue scelte continuano a costare caro”

PORTO SAN GIORGIO - Continua il botta e risposta sui T-Red. La consigliera di Possibile replica all'ex sindaco che ha criticato l'istallazione delle telecamere sui semafori: "Ci sta dicendo che chi è in difficoltà economica deve poter infrangere la legge perché giustificato?"

t-red

“Leggo con stupore l’articolo del consigliere Agostini (leggi l’articolo) che fa appello alla responsabilità delle scelte politiche e alle conseguenze di queste sulle tasche dei cittadini sangiorgesi. Evidentemente – dichiara Daniela Minnetti, consigliera comunale che ha di recente aderito a Possibile – ha memoria corta circa le spese che l’Ente e la collettività hanno dovuto e devono sostenere per sue scelte poco responsabili: una su tutte la causa vinta da un dipendente comunale che non poteva avere altro esito, visto che l’allora sindaco Agostini ebbe la poco illuminata idea di modificare unilateralmente un regolamento oggetto di accordo transattivo da lui stesso sottoscritto. Una decisione veramente azzardata che ancora oggi non trova nessuna spiegazione. Eppure ci è costata 335 mila euro. Vogliamo parlare dei lavori straordinari ed urgenti per la messa in sicurezza dell’ex cinema Excelsior, di proprietà privata ma del quale l’ex sindaco ha voluto acquisire il possesso cambiando tutte le serrature? Altri 200 mila euro. Non dimentichiamo nemmeno la rinuncia all’ex Pescheria, bene pubblico e di memoria storica per la nostra città, svenduta ai privati per soli  450 mila euro. Trovo, inoltre, alquanto inappropriato mettere in relazione la difficoltà economica dei cittadini con la eventuale multa per l’infrazione del codice della strada. Cosa vuol dirci il consigliere che chi è in difficoltà economica deve poter infrangere la legge perché giustificato? Credo non sia un messaggio responsabile. I cittadini che rispettano la legge non hanno nulla da temere. Per essere sanzionati bisogna superare completamente la riga bianca con semaforo rosso. Basta un po’ di attenzione e fermarsi al giallo. Il cittadino in difficoltà sa di poter trovare aiuto nelle misure a sostegno delle famiglie e nella disponibilità dell’ente che ha mostrato in questi anni massima tolleranza e  comprensione. Capisco l’ansia da campagna elettorale, ma credo che quando si fa appello alla responsabilità la si debba praticare per primi”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti