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Dopo 33 anni, il grande pugilato torna a Fermo

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di Alessandro Giacopetti

Una grande location, la Piazza del Popolo, per un grande appuntamento sportivo in programma sabato 23 luglio dalle 21”. Così Alberto Scarfini, assessore comunale allo Sport ha presentato l’iniziativa cui parteciperanno tra gli altri, Essalhi Wail, Anita Giulia Braccolini, David Veroli, Essalhi Karim, Larry Perugini. Solo alcuni dei protagonisti del II memorial Luigi Pennente (detto Pipi) di pugilato organizzato da Nike Fermo Pugilato e Usa Santa Caterina con il patrocinio del Comune. Su un ring si svolgeranno ben 11 incontri fra atleti di pari età, a partire da ragazzi di 13 anni fino a quelli di 25 provenienti da Marche e Abruzzo. Alcuni combatteranno anche senza protezioni, per questo sarà un modo per vedere il vero pugilato.
“Nike e Usa Santa Caterina riportano il grande pugilato a Fermo dopo ben 33 anni. Il prossimo obiettivo nell’arco di due anni è portarvi un campionato italiano. Come Nike – ha detto Luciano Romanella – stiamo lavorando per introdurre nelle scuole un progetto intitolato Un aiuto al bullismo che ha lo scopo di portare quei ragazzi che hanno una certa violenza mentale e corporea presso il ring della palestra CONI. La boxe può aiutarli a tornare sulla retta via. Ad agosto a Lido di Fermo organizzeremo inoltre la Boxe sotto le stelle”.
“La nostra associazione non si occupa solo di calcio e ciclismo ma che collabora anche con gli altri e con quanti hanno voglia di fare nel segno dello sport e dell’aggregazione – hanno detto Guglielmo Mazzoleni e Fabrizio Ferracuti dell’Usa Santa Caterina – in questo caso lo faremo ricordando la figura di Luigi, per tutti Pipi, che pur non essendo dirigente o tecnico dell’associazione era un collaboratore e contradaiolo di cui ricordiamo l’impegno per il quartiere e per lo sport”.
Alla serata sarà presente anche Roberto Bottoni, fermano, laureatosi a maggio scorso a Stoccarda campione del mondo di kung fu, specialità sandà e premiato anche dal sindaco di Fermo, Paolo Calcinaro.


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