Questa mattina gli “angeli rossi” della Marina servizi, gli assistenti bagnanti capitanati da Fabio Marini, sono stati chiamati a intervenire in acqua per salvare un uomo di 65 anni che stava annegando. Erano da poco passate le 10 quando, nelle acque antistanti lo chalet Bandos, un uomo originario di Rubbianello, S.F. le iniziali, forse a causa di un malore, è finito sott’acqua. Le difficoltà dell’uomo, però, non sono sfuggite all’occhio attento degli assistenti bagnanti che si sono precipitati in suo soccorso. Il primo a intervenire è stato il bagnino “itinerante” Michele Giammarini che ha notato l’uomo annaspare tra le onde. A quel punto è scattata la macchina dei soccorsi. Il ragazzo della Marina servizi, mentre si lanciava in acqua, ha chiesto il supporto dei colleghi Mattia Cardarelli e Edoardo Minicucci. Il primo è intervenuto con un pattino di soccorso, il secondo a nuoto con, al seguito, il rescue can. E così i tre ragazzi hanno caricato l’uomo sul pattino e lo hanno trasportato fin sulla battigia dove lo hanno messo in posizione di sicurezza. L’uomo, fortunatamente, non ha mai perso conoscenza. Nel frattempo, allertato dagli assistenti bagnanti, sul posto è arrivato il personale del 118 che ha preso in cura il bagnate trasportandolo all’ospedale per accertamenti medici. Le sue condizioni, comunque, non destano particolare preoccupazione.
Giorgio Fedeli
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