di Nunzia Eleuteri
Un emozionato Enrico Paniccià ha accolto gli invitati alla festa dei 70 anni di Giano, a Torre San Patrizio. Tantissimi i presenti, dalle istituzioni a coloro che hanno contribuito alla crescita di questa realtà imprenditoriale orgoglio del territorio. “Una festa per stare con le persone che hanno condiviso con noi questo percorso così lungo e appassionato – ha esordito Paniccià – Un percorso iniziato da mio nonno Umberto come ciabattino in una Italia che stava uscendo dalla tristezza della guerra. E da mia nonna Edda che lo ha supportato ed è stata determinante. Così mio padre e mia madre hanno seguito le loro orme e oggi io sono qui per portare avanti questo testimone importante nella staffetta della vita. Una creatura che mio nonno ha fatto nascere e mio padre ha fatto crescere. A noi ora il compito di seguirla per altri 70 anni”.
Presente, tra gli altri, il prefetto di Fermo Mara Di Lullo. Alle altre autorità e imprenditori del territorio (tantissimi), Enrico Paniccià, rivolge un ringraziamento particolare e affettuoso. Ricorda quanto sia importante la solidarietà citando alcuni progetti che Giano sta portando avanti: Mu-se in primo luogo, la riqualificazione del Parco di Villa Zara di Torre San Patrizio e un supporto ai dipendenti con una assicurazione speciale donata dall’azienda stessa.“Restituire al territorio quello che il territorio ci dona è una scommessa che vogliamo vincere” conclude l’imprenditore dando la parola ai suoi genitori e alle autorità presenti.
Spicca fra tutti l’intervento del Pro-Rettore dell’Università politecnica delle Marche, prof. Gregori, che oltre a ricordare di essere stato il relatore di Enrico Paniccià il giorno della tesi di laurea, sottolinea come sia importante il tessuto imprenditoriale per l’economia di un Paese che ha troppo demonizzato il profitto: “Il vero problema è la rendita non il profitto. Il profitto è lavoro, sacrificio, dedizione, rischio. È impresa. E vanno ringraziati tutti coloro che oggi continuano ad essere imprenditori come Enrico perché sono una grande risorsa per l’intera economia di un Paese”.
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