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Giuseppe Nuciari, l’uomo ‘di strada’
che riempie le piazze dell’estate fermana

 

Notte delle Meraviglie 6

Un momento della Notte delle Meraviglie a Fermo

di Paolo Paoletti

Con Veregra Street ha fatto di Montegranaro, nel corso degli anni, uno dei punti di riferimento internazionale del teatro di strada, ha ‘meravigliato’ circa 15 mila persone nella Notte delle Meraviglie di Fermo, con gli spettacoli da lui selezionati migliaia di bambini sono rimasti a bocca aperta ed ha strappato un sorriso ad altrettante famiglie. Giuseppe Nuciari è senza dubbio uno dei protagonisti di questa stagione estiva nelle Marche e sopratutto nel Fermano e Maceratese. Il suo nome, come organizzatore o come consulente artistico, è sinonimo di garanzia. Altro successo annunciato sarà la Magica Notte, in programma questo fine settimana a Porto San Giorgio.

Giuseppe NuciariQual’è il segreto di questo successo?

E’ frutto di una passione non comune, la passione che poi ti spinge ad andare sempre avanti, a cercare nuove proposte, rimettere in discussione le cose fatte proponendole sempre in maniera diversa. Mi apro a tutto quello che sono i miglioramenti. Nel mio caso non esistono format statici ma percorsi sempre in itinere. Credo che il segreto è questo: rimettere sempre tutto in discussione, apportare continue migliorie

Da dove nascono le idee?

Il mio lavoro non è mai statico, amo andare in giro, vedere cosa propongono in altre realtà, visitare festival, perchè da ogni cosa si può imparare. C’è poi l’attenzione verso il pubblico, spesso fatto da famiglie, ma non solo. Guardiamo Veregra Street che nel corso degli anni raccoglie bambini, famiglie e sta diventando anche occasione di ritrovo per tanti giovani

Questa la parte bella, invece le difficoltà che si nascondono dietro questi appuntamenti?

veregra street nuciari

Con la squadra di Veregra Street

Sono sostanzialmente economiche, lavoriamo con cifre consistenti ma che spesso non sono sufficienti per fare prodotti ancora migliori per come li posso pensare. Gli sforzi delle amministrazioni, per quello che possono, ci sono. Per Veregra Street ad sempre c’è alla base una struttura già collaudata da tempo, una struttura comunale che mi supporta , una lavoro di squadra in sinergia. Per quanto riguarda invece Veregra in tour, ovvero la versione itinerante del festival, eravamo partiti con 15 comuni qualche anno fa, poi alcuni li abbiamo persi per strada proprio per le difficoltà economiche che riguardano sopratutto i piccoli comuni.

Un lavoro di organizzazione ma anche di supporto artistico se non sbaglio?

Sì, ci sono contenitori già esistenti ai quali noi forniamo supporti artistici come ad esempio Magica Notte che è una delle più belle iniziative per bambini di tutta la regione Marche. Qui Veregra street è presente con la sua parte organizzativa che va a sposarsi con la progettualità dell’assessorato al Turismo di Porto San Giorgio. E’ uno degli appuntamenti secondo me tra i più belle che ci sono nelle Marche. Credo non abbia uguali anche in Italia. Una città quella di Porto San Giorgio, con la quale ho un legame particolare, dove sono stato amministratore, ed in cui credo molto.

Altre collaborazioni?

Quella con Vita Vita a Civitanova Marche. Qui gestiamo tutta la parte dell’arte di strada nella piazza principale con molti eventi. Siamo reduci della notte bianca di Pedaso, all’interno della sagra delle cozze dove abbiamo portato i nostri spettacoli e dove c’è un ottimo rapporto. C’è poi la collaborazione artistica con il Clown & Clown Festival di Monte San Giusto. Un, evento straordinario fatto di umanità, da vivere a pieno perche ti porta in una dimensione diversa, con un riscontro sociale.

veregraC’è stato poi il record di quest’anno a Fermo con la Notte delle Meraviglie…

Fermo è la mia città, ho un amore particolare per questa città e mi piace vederla viva. Apprezzo molto quello che ha fatto l’amministrazione in questi mesi, ridandole una linfa vitale che era scomparsa nel cartellone degli eventi culturali. La Notte delle Meraviglie ha dato una risposta eclatante, come numeri e come presenze artistiche. Credo che abbiamo avuto un ritorno molto importante anche a livello economico. La caratteristica di tutti questi eventi di strada, è anche il ritorno economico per il territorio. Non esiste altra attività culturale come il teatro di strada che consente un ritorno economico alle attività commerciali. Sono innamoratissimo di questo ambiente creativo, diverso, dove non esistono le gelosie tra gli artisti, è un ambiente spontaneo, ricco di umanità, creatività e si vede.

Qualche sassolino che ti vuoi togliere?

Nessuno in particolare. Per quanto riguarda gli altri eventi importanti che ci sono a Fermo, parlo di quelli che creano grande partecipazione, iniziative assolutamente valide,  mi auguro che abbiano il coraggio di adeguare il loro format e rimettersi in discussione perché possono aumentare le loro potenzialità. Mai lasciarsi andare avanti stancamente, ci deve essere linfa vitale, questo è il mio modo di vedere e fare le cose.

Possiamo stimare una cifre delle persone che hanno partecipato ai tuoi eventi?

Non si possono calcolare, da Veregra alla Notte Meraviglie passando gli altri appuntamenti credo molte migliaia

Un sogno?

Di sogni ne ho tanti nel cassetto e dico fortunatamente perchè mi consentono di tenere la mente aperta, il mio genere è questo, amo il teatro di strada, nelle piazze, tra la gente.


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