Irruzione nella casa della droga,
cocaina e denaro ‘sporco’:
due ragazzi nei guai

di redazione cf

Altro duro colpo della polizia del commissariato di Fermo alla criminalità che aleggia sul rione costiero di Lido Tre Archi. La polizia spazia dal contrasto alla prostituzione alla lotta contro lo spaccio di sostanze stupefacenti. E l’ultimo centro degli agenti è proprio nel “ramo” della droga. Da tempo i poliziotti della sezione Anticrimine stavano attenzionando due cittadini marocchini ritenuti un punto di rifornimento di cocaina per gli assuntori della zona. La settimana scorsa gli agenti, appostatisi nei pressi dell’abitazione dei due, approfittando dell’uscita di uno di loro, hanno fatto irruzione all’interno dell’appartamento.

Nel corso della perquisizione, gli agenti del commissariato, coordinati dal vicequestore Leo Sciamanna, hanno trovato, e quindi subito sequestrato, circa 20 grammi di cocaina. Nello stesso contesto operativo il personale operante ha rinvenuto e sequestrato anche circa 2.550 euro, denaro ritenuto provento dell’attività di spaccio dei due ragazzi tenuti sotto osservazione, due marocchini rispettivamente di 25 e 26 anni che non svolgono alcuna attività lavorativa. Peraltro, di recente, i due erano già stati segnalati alla locale Procura della Repubblica perché in occasione di altre due perquisizioni effettuate nella loro abitazione il personale del Commissariato di Fermo, aveva rintracciato vari oggetti, refurtiva di furto.

Il vicequestore Leo Sciamanna

I due giovani sono stati quindi segnalati alla Procura della Repubblica di Fermo per il reato di detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione si inserisce in una attività più vasta condotta dal commissariato e dedicata a ristabilire legalità del quartiere Tre Archi.