facebook twitter rss

Lutto nella politica,
è scomparso il senatore Giulio Orlando

LUTTO - Pugliese di nascita ma fermano di adozione, era stato a Palazzo Madama per cinque legislature e aveva ricoperto importanti incarichi politici nella DC. Nella nostra città è ricordato perchè presentò uno dei disegni di legge per l'istituzione della provincia di Fermo. Viveva a Porto S. Giorgio e avrebbe compiuto 91 anni lunedì prossimo.

 


di Paolo Bartolomei

FERMO – Oggi è venuto a mancare il senatore Giulio Orlando, nato a Martina Franca (Taranto), ma cresciuto a Fermo, città in cui abitavano i genitori. Avrebbe compiuto 91 anni lunedì prossimo.

Orlando a Fermo ha svolto tutti gli studi fondando la locale Azione Cattolica e partecipando all’attività politica sin dalla liberazione nelle fila della DC, già da quando frequentava il Liceo Classico Annibal Caro.

È stato per ben sei legislature consecutive (dalla 5° alla 10°) senatore della Repubblica, sempre del collegio di Martina Franca, sottosegretario, ministro delle poste (1974-1976), sottosegretario di Stato del Ministero del commercio con l’estero (1972–1974) e si è sempre interessato di politica estera, di cui aveva una conoscenza notevole, di diplomazia e di commercio internazionale.

Fu capo della segreteria politica e vicesegretario della DC ai tempi della segreteria dell’on. Mariano Rumor.

È rimasto sempre legato alla nostra città dove è ricordato perché ha contribuito in modo fattivo all’iter parlamentare per la ricostituzione della Provincia di Fermo. Difatti nel dicembre 1989, insieme ai senatori Giorgio Cisbani (PCI), e Sandro Fontana (DC), Orlando presentò a Palazzo Madama un disegno di legge per l’istituzione della Provincia di Fermo (il terzo dell’era repubblicana) che superò gli esami di tutte le commissioni parlamentari.
Con il parere favorevole della Regione Marche, Fermo fu inserita assieme alle Province di Biella, Crotone, Lecco, Lodi, Prato, Rimini e Verbania in una procedura di approvazione governativa anziché parlamentare. Ma nel marzo 1992, pochi minuti prima della riunione decisiva del Consiglio dei ministri, Fermo fu depennata e al suo posto fu inserita Vibo Valentia, che nel 1992 fu istituita provincia assieme alle altre sette, tutte con decreto legislativo anziché con legge del Parlamento.
Questa esclusione, però, spianò la strada al successivo iter andato in porto poi negli anni 2003-2004.

Giulio Orlando viveva da alcuni anni a Porto S. Giorgio; i parenti fermani sono la sorella Lilia e i nipoti Pascali (Giulio Cesare, Pierpaolo, Tea e Caterina) a cui vanno le più sentite condoglianze della nostra redazione. I funerali che si svolgeranno domani, venerdì, a Fermo alle ore 17,30 nella Chiesa di San Domenico


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti