Il Ministero dell’Interno – Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato ha allestito con attrezzature e dotazioni di Polizia Scientifica due furgoni, denominati “Moving Lab”, con doppia funzione.
Nel primo caso il Moving Lab può fornire ausilio alle attività di Polizia Giudiziaria e/o servizi di ordine pubblico, potendo essere predisposto come base logistica per eseguire in loco attività di foto segnalamento o analisi speditive di presunta sostanza stupefacente.
Nel secondo caso il Moving Lab, adeguatamente predisposto con attrezzature e dotazioni che simulino una scena del crimine, rappresenta un favorevole spazio di comunicazione istituzionale rivolto al cittadino, per far conoscere le attività della Polizia di Stato, in specie quelle della Polizia Scientifica, proponendo attività ludiche per i giovani.
Il Moving Lab oggi è a Porto San Giorgio, su viale Bruno Buozzi, dalle ore 15 fino alle ore 18, mentre nei giorni scorsi ha fatto tappa in diverse città delle Marche e dell’Abruzzo che costituiscono il territorio di competenza del Gabinetto Interregionale di Polizia Scientifica per le Marche, con sede ad Ancona, diretto da Massimiliano Olivieri. In tante città Italiane dove è stato presentato ha riscosso forte interesse nei cittadini aumentando il senso di sicurezza percepita. L’equipaggio è composto da personale della Polizia Scientifica di Roma e di Ancona, che oggi sarà affiancato da due Operatori di Polizia Scientifica del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Fermo.
Il mezzo avrà anche un utilizzo operativo nei posti di controllo che verranno effettuati. In questo ambito, gli operatori potranno fornire un appoggio operativo per le attività di fotosegnalamento dei soggetti fermati privi di documenti e/o con a carico provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria ed altro.
In tale contesto già nella serata di ieri personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Fermo si è avvalso, in occasione di un servizio straordinario di controllo del territorio svolto in località Lido Tre Archi e Porto Sant’Elpidio, del “Moving Lab” e del personale ad esso assegnato, fornendo un notevole supporto alle attività di contrasto alla criminalità.
Inoltre le famiglie con i bambini, ma anche adulti e interessati al settore, nell’ambito dei servizi di rappresentanza potranno conoscere le attività e parlare con gli Operatori della Polizia Scientifica che si prodigheranno nel dispensare informazioni ai visitatori, ai bambini desiderosi di sapere e ai giovani attentissimi nell’ascoltare e apprendere le tecniche della Polizia Scientifica, dalle impronte papillari, agli identikit e alle tecniche per il campionamento del DNA.
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