MONTE SAN GIUSTO (MC) – Colpo esterno del Matelica, che da maceratese si manifesta profeta in patria violando la casa provvisoria del Montegiorgio (l’impianto “Tamburrini” è ancora un cantiere aperto nel’ottica dell’adeguamento alla categoria), identificata nel fondo di gara di Villa San Filippo, condannando il collettivo rossoblù alla seconda sconfitta consecutiva, prima domestica, dopo lo stop infrasettimanale patito nella tana del Francavilla.
IL TABELLINO
MONTEGIORGIO 1 (5-4-1): Perfetti, Ciarmela (79′ Frezzi), Biasiol (89′ Baraboglia), De Lucia, Ghiani (89′ Tirabassi), Del Moro; Albanesi, Mariani, Omiccioli, Marchionni; Sbarbati (56′ Regolanti). A disposizione: Monachesi, Scipioni, Passalacqua, Vita, Vecchione. All. Paci
MATELICA 3 (4-2-3-1): Avella, Arapi (67′ Visconti), Benedetti, De Santis, Riccio; Favo, Pignat; Franchi (91′ Boubakar), Margarita (85′ Santeramo), Bittaye; Dorato (66′ Fioretti). A disposizione: Luglio, De Luca, De Marco, Melandri, Cuccato. All. Tiozzo
ARBITRO: Munerati di Rovigo
RETI: 26′ (Rig.) Margarita, 37′ Sbarbati, 64′ e 77′ Bittaye
NOTE: Ammoniti Arapi e Fioretti, angoli 4 pari, recupero 1’+5′
LA CRONACA
Il cambio di passo biancorosso stende il Montegiorgio solo nella ripresa. La compagine di mister Massimo Paci ha infatti aspettato subito la squadra ospite, già forte dello scalpo prelevato al Cesena, con un primordiale atteggiamento guardingo ed abbottonato, ma paga il conto salato presentato dai matelicesi a seguire, in termini di loro speculazione su qualche errore difensivo di troppo. La rottura degli argini arriva con il fallo di Biasiol, in area locale poco prima della mezzora, a stendere Bittaye, che chiama così alla trasformazione del penalty Margarita. Ci pensa però ancora una volta Sbarbati a livellare la sfida, capitalizzando al meglio l’epilogo di un calcio piazzato.
Nel secondo tempo solo il palo evita il sorpasso montegiorgese di Regolanti poi, purtroppo per le buone sorti fermane, l’accelerazione alla gara firmata Bittaye, lesto a mandare a referto la personale doppietta per i nuovi tre punti da accreditare in classifica al Matelica. Il 2-1 scaturisce da una palla non adeguatamente pulita dalla retroguardia di Paci, che l’attaccante di Tiozzo usa al meglio per appoggiarla in rete. Il definitivo tris è invece la perfetta traduzione di un assist al bacio firmato dal subentrato Fioretti. Solo la mira imperfetta di Favo, a rimorchio sulla manovra lavorata dai suoi avamposti, evita un poker esagerato nell’economia di giornata ai rossoblù.
Paolo Gaudenzi
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