Ippica. Da Montegiorgio al tetto del mondo, Mirko Marini campione iridato

BUDAPEST – Dall’ufficio tecnico dell’ippodromo di Montegiorgio al Kincsem Park ungherese per sei corse al trotto valse la scalata al titolo globale. Mirko Marini è diventato così il numero uno dei guidatori nella categoria dei Gentlemen Amatoriali. Il fermano porta nuovo lustro all’Italia facendo rivivere l’amor patrio sulla coda delle emozioni vissute nelle recenti Olimpiadi, liquidando i concorrenti di Argentina, Australia, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Nuova Zelanda, Usa, Svizzera, Spagna e la locale rappresentanza dell’Ungheria.

“Venerdì ho disputato le prime tre corse – afferma il neo campione del Mondo – La prima l’ho gareggiata sul cavallo Polemia, giungendo primo al traguardo. Nella successiva sono arrivato secondo in sulky con Napfeny mentre nella terza in programma sono stato addirittura danneggiato alla partenza con Suttogo. Eccoci poi alle restanti tre, decisive, di sabato pomeriggio. Alla prima ho vinto con Alegria Dream, poi c’è stato il terzo posto con Sunny ed infine il successo con Rise’n’Shine. In chiusura ho collezionato 61 punti e per una lunghezza ho staccato i secondi classificati, gli americani. E pensare che il sorteggio non era stato dei favorevoli – prosegue Marini – All’attribuzione dei cavalli ho scelto addirittura per decimo.  A monte c’erano delle perplessità perché sui sei equini a disposizione ne vedevo adatti all’impresa solo due. Quali emozioni mi stanno accompagnando? Incredibili e contrastanti. Sono tanto stanco quanto felice, è successo tutto poco fa e rapidamente. Non posso non ringraziare tutti coloro che mi sono stati vicini ed hanno contribuito a sostenermi nell’impresa”.