di Loredano Zengarini
Conferenza stampa congiunta, nel primo pomeriggio di oggi, delle tre sezioni di Confidustria del Distretto Calzaturiero delle Marche protagoniste a theMicam, il salone espositivo milanese della calzatura. A fare gli onori di casa Enrico Ciccola, presidente della sezione Calzaturieri Confindustria Fermo, Salina Ferretti presidente della sezione Calzaturifici Confindustria Macerata e vicepresidente di Assocalzaturifici, Valentino Fenni presidente Sistema Moda Confindustria Ascoli Piceno. Segnali positivi dalla fiera internazionale della calzatura conclusasi due giorni fa a Milano. La 83ma edizione chiude con un dato positivo sulle affluenze con una crescita del 5% con 44.610 presenze che rafforzano la kermesse sul gradino più alto delle fiere mondiali, complice anche la chiusura definitiva della fiera di Dusseldorf.
Un cauto ottimismo lo mostrano anche i tre presidenti locali, nella speranza che questo trend positivo nelle presenze si traduca in ordinativi e fatturato. A fotografare la cautela la situazione del calzaturiero è la battuta di Valentino Fenni:“Si vede la luce speriamo sia il sole in fondo al tunnel e non il treno”.
Ad aprire la conferenza Salina Ferretti che ha parlato di:“Una fiera positiva sia per le presenze registrate sia per l’ interesse mostrato. Abbiamo registrato il ritorno di clienti anche dalla Russia nonostante le sanzioni, con il Micam che conferma di essere un punto di riferimento a livello mondiale, ho potuto constatare anche come diretta interessata anche una maggiore visibilità per il settore Bambino che in passato era penalizzato”. Poi la presidente della sezione maceratese si sposta già sui prossimi appuntamenti ed in particolare sull’edizione autunnale del Micam:“Finalmente il Micam aprirà la Settimana della Moda, in passato abbiamo sottovalutato l’ importanza di far parte di questo settore, ma ora grazie anche al presidente di Assocalzaturifici Annarita Pilotti stiamo ponendo rimedio”.
Valentino Fenni invece punta sulle sinergie attuali e future:“Ad occhio ripensando alle presenze a livello visivo, mi aspettavo di più di una crescita del 5% dei visitatori. Spero sia di buon auspicio. In questa edizione abbiamo lavorato insieme unendo le nostre tre realtà territoriali”. Cosa che trova d’ accordo anche il padrone di casa Enrico Ciccola che sottolinea:“Aver fatto una federazione con altre associazioni è un fatto positivo, nonché importante”. Poi il presidente dei Calzaturieri di Confindustria Fermo si sposta su l’ analisi dell’ ultima fiera:“Si sono rivisti gli americani grazie al dollaro forte, i Russi che nonostante le sanzioni hanno visto il rublo crescere del 10% ed i cinesi che sono interessati al mercato del lusso anche con numerosi nuovi piccoli clienti interessati alla calzature di fascia alta”.
La Ferretti comunque non vuole sminuire il mercato Nord Europeo che rimane importante e che ha visto crescere le presenze soprattutto dei tedeschi che hanno ampiamente sopperito al piccolo calo delle presenze francesi:“Il mercato europeo rimane comunque importante, dobbiamo contrastare competitor spagnoli, portoghesi e soprattutto la emergente Turchia, che si è visto proprio in questa fiera essere molto aggressiva. Noi abbiamo un sistema di costi sfavorevole che va ad influire sul prezzo finale, mentre loro affrontano in maniera più favorevole questo problema”. Dunque un cauto ottimismo, ma anche la convinzione di mantenere alto il livello di guardia cercando un dialogo fra imprese, associazioni di categoria e istituzioni.
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