di Alessandro Giacopetti
“Rotary e volontariato, istruzioni per l’uso”, è il titolo dell’appuntamento in programma domenica 7 maggio al teatro dell’Aquila. Una mattinata aperta alla cittadinanza che inizierà alle 9.30 con gli interventi di Paolo Signore, coordinatore dell’evento, Alfonso Rossi, presidente del Rotary Club Fermo, Paolo Calcinaro, sindaco del capoluogo. Tutti e tre presenti stamattina alla conferenza stampa di presentazione nella quale lo stesso sindaco Paolo Calcinaro ha ringraziato “il Rotary per la sensibilità dimostrata proprio ora, in un momento nel quale si allontana l’aspetto emergenziale eseguito al sisma e inizia quello in cui si devono fissare elementi e paletti per il futuro. Sarà una mattinata di vicinanza del Rotary alle realtà del volontariato cittadino, i cui componenti saranno presenti in piazza del Popolo”.
In apertura dei lavori di domenica ci saranno anche gli interventi di Gabrio Filonzi, governatore nominato del Distretto 2090, Valerio Borzacchini, governatore eletto del Distretto 2090, Paolo Raschiatore, governatore Distretto 2090.
Alfonso Rossi, il Presidente del Rotary Club Fermo ha spiegato che “l’appuntamento dedicato al volontariato era stato pensato prima degli eventi sismici di agosto, poi le cose sono cambiate: al nostro interno abbiamo Serenella Ciarrocchi, componente della Protezione Civile di Fermo che si era impegnata a far venire a Fermo Roberto Oreficini, della Protezione Civile nazionale, che poi dopo il sisma, non era più disponibile a causa degli impegni.
Quindi il dottor Paolo Signore ha avuto la possibilità di farlo diventare un evento distrettuale, in cui saranno presenti tutti i Rotary Club del Distretto.
Domenica 7 maggio il Comune ci ha messo a disposizione la piazza del Popolo in cui saranno allestiti stand delle associazioni con i relativi volontari. Il tutto si svolge a Fermo per far capire che anche il capoluogo ha avuto danni importanti dal sisma”.
Nella seconda parte della mattinata, interverranno Gino Pala, presidente della commissione distrettuale volontari del Rotary, Paolo Signore, presidente commissione progetti Rotary Fermo, Roberto Cardinali, del programma gestione emergenze di Confindustria Fermo, e Roberto Oreficini del dipartimento Protezione Civile Nazionale.
E’ stato, quindi, Paolo Signore a ringraziare “il Conservatorio Pergolesi che porterà 6 ragazzi, 4 soprano, 1 mezzosoprano e un baritono a cantare sia l’inno nazionale che il Va’ Pensiero. L’intervento di Gino Pala verterà sui volontari del Rotary, un gruppo che riunisce persone che partono quando ci sono necessità di assistenza. Poi verranno raccontatati i circa 30 progetti di volontariato del Club di Fermo e un progetto mondiale che si svolge in Etiopia, per proseguire con quello intitolato “Una scossa per la vita” sull’installazione di defibrillatori fissi e mobili. Importante l’intervento di Roberto Oreficini, della Protezione Civile nazionale, vice di Curcio, marchigiano che parlerà del protocollo di intesa tra Ministero dell’Interno e Protezione Civile e Distretti italiani del Rotary. In conclusione, in piazza del popolo saranno lanciati palloncini bianchi, ciascuno con il nome di un deceduto marchigiano per colpa del sisma”.
E’ stata Federica Balestrini, componente dell’organizzazione dell’appuntamento di domenica 7 maggio a precisare che “è aperto a tutta la cittadinanza, a testimoniare la vera mission del Rotary che è appunta quella di fare volontariato. Dietro c’è un grande impegno e un vero lavoro organizzativo”.
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