Flavio Destro, tecnico canarino
FERMO – Il mister canarino ha la piena consapevolezza di avere le carte in regola: ribadisce anche oggi in conferenza stampa il concetto che conta lo spirito di gruppo, quello di sacrificio e che non si molla l’obiettivo salvezza solo perché è da un po’ che non si vìola la porta avversaria.
L’assenza di gol.
“Non deve essere un assillo per i ragazzi”, risponde il tecnico, pur cosciente, essendo attento ai numeri, che sbloccarsi di fronte alla rete sarebbe davvero una boccata di ossigeno ora; poi smorza il tutto con una battuta: “In realtà li realizziamo, peccato che poi ce li annullino!”, riferendosi alla rete di Lupoli a Reggio Emilia ( a onor del vero in fuorigioco riconosciuto dallo stesso tecnico).
Destro vuole quindi far capire ai suoi ragazzi che, anche se è giusto che si sia assetati di gol, è altrettanto giusto che questo forte desiderio non offuschi la concentrazione con cui si deve affrontare ogni singolo match. Chiude infatti positivo e pienamente possibilista: “Dobbiamo continuare a rimanere tranquilli perché sono sicuro che i gol arriveranno”.
La partita di domenica scorsa contro la Reggiana.
Si dichiara contento del risultato, soprattutto della qualità della prestazione: “Un punto a Reggio è davvero prezioso, inoltre negli ultimi 5 minuti per ben due volte potevamo fare rete; il gol annullato è stato una dimostrazione della nostra voglia di attaccare”. E non si riferisce solo a Lupoli, ma anche alle iniziative di Petrucci e Doninelli, sempre pronti a “mordere”.
Insomma, da apprezzare la costante applicazione di ogni singolo giocatore che spende tutto ciò che ha per non abbassare mai il livello di attenzione dell’intera squadra.
Sull’avversaria di domenica prossima: l’imbattuta Pordenone.
Si sapeva che tutte le squadre da battere erano forti e da non sottovalutare, ma domenica arriva la più temibile per antonomasia: la Pordenone Calcio infatti non ha mai lasciato un campo da gioco senza accumulare punti e questo potrebbe incutere un certo timore. Ciò nonostante Flavio Destro è lapidario con il suo diktat ricorrente: “Non scenderei a nessun patto per un pareggio, io e i miei ragazzi scenderemo sul prato del Bruno Recchioni per vincere come facciamo sempre”.
Il vigore del tifo gialloblù.
“Sono orgoglioso dei nostri tifosi”, scandisce a chiara voce Destro, sottolineando come si senta fiero di chi ha seguito il suo operato anche nelle trasferte più lontane: “E anche a loro, oltre che a noi stessi, che dobbiamo dimostrare di dimostrare la loro fiducia ed il loro pieno e sentito sostegno. E’ con questo sentimento di onore che voglio concludere ogni partita”. Ovviamente, si aspetta altrettanto calore, se non anche di più, domenica prossima nello stadio di casa contro il Pordenone.
Cosa manca ancora.
Come già detto nelle precedenti interviste, il mister non si sente mai arrivato, anzi: quando dice “occorre ancora limare qualcosina” si riferisce alla maggiore precisione da esigere nei calci d’angolo, al mordente ed alla lucidità fulminea da avere nei momenti decisivi dei tiri in porta ma , accanto a questo, non guasterebbe ogni tanto, pur senza farne un alibi, qualche colpo di fortuna.
La società comunica inoltre che in occasione del doppio impegno casalingo contro Pordenone e Albinoleffe, tutti i tifosi che si recheranno al Fermana Store di piazza Sagrini ed acquisteranno una maglia ufficiale dei gialloblù riceveranno in omaggio un biglietto valido per assistere in Tribuna Laterale alla prossima gara dei canarini.
Silvia Remoli
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