di Matteo Malaspina
Un’esultanza sfrenata perché «questa vittoria è straordinaria, pari alla mia prima elezione a sindaco nel 2012». Un’incontenibile Alessio Terrenzi non fa nulla per mascherare la sua felicità per l’elezione di Alessio Pignotti, lui che è stato il regista di questa manovra politica vincente. «Avevo detto che Alessandrini non era la persona giusta ma non mi hanno voluto credere, così abbiamo messo in campo una nostra candidatura e, dopo il risultato ottenuto, nessuno mi può dire che non avevo ragione – commenta l’ex sindaco di Sant’Elpidio a Mare -. Abbiamo lottato contro tutto e tutti, nonostante l’astio nei miei confronti. Ma noi non siamo contro nessuno, dispiace però che qualcuno è contro di noi».
Terrenzi non prenderà posto in giunta come i rumors degli scorsi giorni lasciavano intendere ma, come lui stesso conferma, «a me interessava solo fare il consigliere per rimanere in seno al consiglio provinciale. Sant’Elpidio a Mare non poteva perdere la sua importanza in provincia».
L’ex sindaco lascia ora la palla al neo eletto Pignotti: «Sono convinto che riuscirà a mettere tutti insieme per il bene della città. Arriverà una pioggia di soldi che andranno spesi entro il 2026 e c’è bisogno di collaborazione».
In fine, complimenti per Gionata Calcinari e il centrodestra: «Hanno portato a casa un gran risultato partendo da zero, senza nessun consigliere comunale. Siamo a disposizione per la più totale collaborazione»
Esulta anche Jessica Marcozzi, consigliera regionale di Forza Italia che ha deciso di appoggiare Pignotti rinunciando al simbolo e credendo nel progetto civico. «È stata una bellissima vittoria ed è una grande soddisfazione per tutta la squadra. Una squadra giovane, come giovane è il sindaco Pignotti che questa vittoria se l’è meritata tutta – commenta la Marcozzi – Complimenti a Terrenzi che ha fatto la parte da leone in questa tornata elettorale e un bravo a Roberto Greci che ha trainato Forza Italia all’11% al primo turno. Un grande risultato che dimostra come FI c’è, nonostante non era presente il simbolo».
Tra le fila degli sconfitti, soddisfatto Andrea Balestrieri, coordinatore provinciale di FdI: «La coalizione targata Gionata Calcinari ha fatto un grandissimo lavoro. Dal primo al secondo turno, senza nessun apparentamento, abbiamo intercettato circa 650 elettori in più. Un grande lavoro di squadra che ci ha permesso di sperare per una nuova visione della città. Fratelli d’ Italia esprimerà ben 3 seggi e sono sicuro che ci sarà un opposizione costruttiva e collaborativa per il bene della città, ma anche attenta e critica su ciò che saranno i punti che non condivideremo». Nota dolente, l’astensionismo, con circa il 58% che hanno preferito rimanere a casa piuttosto che recarsi alle urne. «Un cittadino che non si reca alle urne per scegliere i propri rappresentanti è veramente una cosa da evitare – dice Balestrieri -. Penso che, sia le forze politiche che di governo, debbano insieme fare una seria analisi per colmare il gap tra istituzioni, politica e cittadinanza».
«A Gionata, amico di vecchia data, lo ringrazio per l’ impresa storica che ha fatto sempre con estrema onestà e attaccamento agli elpidiensi – conclude Balestrieri – Al neo Sindaco Pignotti auguro un buon lavoro sempre nell’interesse di tutto il territorio. Invito la politica tutta ad una riflessione che possa sempre anteporre il bene comune a quello personale».
Sulla stessa riga anche il pensiero del consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Andrea Putzu: «Credo non si potesse chiedere di più ad una coalizione che ha affrontato questa avventura con passione, entusiasmo e voglia di cambiamento. Gionata Calcinari è stato il miglior interprete possibile di questo gruppo, ha messo l’esperienza, le capacità e la serietà che tutti gli riconoscono, con una candidatura forte, avversa al Pd, propositiva per un cambiamento concreto. Abbiamo vinto 8 sezioni su 15, il voto consegna una città spaccata e questo significa che in un momento importante serve lavorare per non dividere ulteriormente la comunità elpidiense. Faccio i miei complimenti al nuovo sindaco Alessio Pignotti, spero che su temi importanti non prevalgano gli schieramenti rispetto all’interesse collettivo della città».
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