Travolto da un Intercity, la vittima è il 46enne Gregorio Marcelli

La vittima, Gregorio Marcelli

di Maikol Di Stefano

Si sarebbe trattato di un incidente e non di un gesto volontario quello che è costato la vita a Gregorio Marcelli, 46enne di San Benedetto del Tronto travolto a pochi metri dalla stazione di Porto Sant’Elpidio dal treno Intercity nella serata di ieri. Un lungo fischio e poi l’impatto fatale. Una velocità pari ai 160 chilometri orari quella di percorrenza del convoglio, la cui tratta non fa sosta nella stazione elpidiense. L’uomo era con una bicicletta elettrica, stava attraversando i binari e non si sarebbe accorto del sopraggiungere del treno. Forse l’uomo voleva raggiungere il binario 2 dove sarebbe arrivato un treno che lo avrebbe riaccompagnato a San Benedetto. Probabile che l’uomo sarebbe salito a bordo, insieme alla bicicletta, riprendendo la via di casa. Non aveva scelto però il sottopasso, bensì la manovra azzardata e vietata che gli sarebbe, da lì a pochi istanti, costata la vita.

Nel frattempo è arrivato il cordoglio del sindaco della città di Porto Sant’Elpidio, Massimiliano Ciarpella. «Esprimo profonda tristezza per il tragico incidente costato la vita ieri sera ad un uomo, travolto da un treno in corsa nella nostra città. Un pensiero di vicinanza ai familiari della vittima».

Primo cittadino che insieme al vicesindaco Andrea Balestrieri e all’assessore alla sicurezza Enzo Farina, ha seguito direttamente in stazione tutte le operazioni di recupero e riconoscimento della salma. È stata infatti la Polfer a rinvenire il portafogli con all’interno i documenti della vittima. Recuperata anche la bicicletta, cosi come il telefono cellulare. Una serie di elementi che hanno fatto escludere il suicidio, propendendo fin da subito per la tragica fatalità. Nel frattempo le autorità visioneranno le telecamere presenti nell’area, al fine di trovare le definitive conferme.

Tragedia sui binari: muore un uomo travolto da un Intercity