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Fermano capitale della gym boxe: nel weekend al PalaSavelli la Coppa Italia a squadre

BOXE - Presentato questa mattina l'evento nella sede della Provincia con la presenza del presidente regionale del Coni, Fabio Luna e degli assessori allo sport di Fermo e Porto San Giorgio. Il presidente regionale Fpi, Luciano Romanella: «In arrivo 250 atleti da tutta Italia con le famiglie. Un appuntamento importante anche per il turismo»

di Matteo Malaspina

Questa mattina nella sala giunta della Provincia di Fermo è stato presentato l’evento sportivo della Coppa Italia a squadre di gym boxe che si terrà tra l’1 e il 3 dicembre al PalaSavelli di Porto San Giorgio. 

«Il territorio Fermano e le Marche hanno il monopolio di questa disciplina sportiva perché il  Comitato marchigiano è stato uno dei primi a credere nella gym boxe. Tanto per far capire la portata dell’evento, in Italia sono 70 mila gli iscritti al pugilato e 40 mila sono della gym boxe – dice il presidente regionale della Federazione pugilistica italiana, Luciano Romanella -. Tutti gli eventi di spessore da 6 anni a questa parte sono stati sempre fatti nel nostro territorio, a Lido di Fermo. Quest’anno si è ritenuto opportuno fare la Coppa Italia volendo coinvolgere il comune Fermo e quello di Porto San Giorgio per due motivi: il primo perché ho sempre cercato, da uomo di sport, di abbattere il campanilismo sportivo, e il secondo è perché dobbiamo unire le forze (organizzazione affidata a Fermo con le strutture di Porto San Giorgio)».

Un appuntamento che porterà nel Fermano oltre 250 atleti e, essendo una disciplina amatoriale, al seguito ci saranno anche le famiglie per un totale di circo 700 persone. Attivate, dunque, anche le strutture ricettive che apriranno le porte per accogliere gli ospiti in arrivo da tutta Italia. Giovedì sarà la giornata del ritiro degli accrediti mentre le gare inizieranno venerdì (9-13 e 15-20) e proseguiranno per tutta la giornata di sabato e per la mattinata di domenica al palasport di Porto San Giorgio ad ingresso gratuito. La Federazione regalerà uno zaino ad ogni atleta che, su iniziativa della società Nike, verrà riempito con una bottiglia di vino della casa vinicola Vita Santa Liberata di Lido di Fermo.

Da sx: Romanella, Luna e Pucci

«Nella nostra città abbiamo due strutture importanti: il porto e il PalaSavelli. Due strutture che non sono solo del comune di Porto San Giorgio ma di tutta la provincia di Fermo – dice l’assessore allo sport sangiorgese, Fabio Senzacqua -. Lo scorso anno abbiamo ospitato un evento sul volley e abbiamo riempito le strutture alberghiere, e quest’anno la boxe. Sono queste le manifestazioni di cui  ha bisogno il territorio, con lo sport che è trainante per il turismo».

Sulla stessa linea di Senzacqua anche l‘assessore di Fermo, Alberto Maria Scarfini che parla delle «strutture sportive della provincia come l’Ippodromo, il Bruno Recchioni, il Crossodromo che devono essere serventi a tutto il territorio per promuovere lo sport nella nostra provincia».

Oltre a Romanella, organizzatrice dell’evento è la società pugilistica fermana Nike, intervenuta alla presentazione con Fausto Rocco che ha ringraziato il Coni, la Federazione e i due Comuni.

«Arriveranno atleti che hanno superato le selezioni regionali e sarà un evento interessante anche a livello tecnico che riserverà molto spettacolo – aggiunge il responsabile della gym boxe regionale, Luca Pucci, fresco di nomina -. Gli atleti marchigiani in gara saranno 20, sia maschi che femmine, a rappresentanza di tutte le categorie di peso e età».

«L’obiettivo del Coni è quello di creare un gioco di squadra tra tutti coloro che vogliono bene allo sport e che possono fare qualcosa per lo sport e questa manifestazione ne è l’esempio – ha aggiunto il presidente regionale del Coni Marche, Fabio Luna -. La nostra regione, che negli ultimi anni ha avuto soddisfazioni enormi nei risultati, è sempre più in evidenza per l’organizzazione di grandi eventi sportivi. Simo l’unico Coni d’Italia a cui la Regione dà uno spazio all’interno della Bit perché il turismo sportivo nelle Marche ha una percentuale molto elevata: più del 10% dei turisti viene nel nostro territorio per gli eventi sportivi. Siamo diventati un punto di riferimento importante sia per l’impiantistica sportiva che ci permette di ospitare tutte le discipline, sia per la qualità dei nostri dirigenti».

 


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