Sfilza di precedenti, la Polizia lo trova a passeggio sul lungomare: rimpatriato

Le continue attività di controllo delle volanti impegnate a pattugliare il lungomare fermano al fine di prevenire spaccio, furti e danneggiamenti agli stabilimenti balneari, hanno consentito nella nottata di martedì scorso di rintracciare un cittadino albanese, pluripregiudicato, privo di permesso di soggiorno, consentendone l’immediata espulsione.

A bloccarlo sono stati gli agenti delle Volanti della Questura di Fermo che hanno notato l’uomo, di circa 30 anni, in piena notte, passeggiare indisturbato sul lungomare di Lido di Fermo.

L’uomo, noto da anni alle forze dell’ordine, si è distinto per la tendenza ad infrangere le regole del vivere civile, prima con reati relativi all’inosservanza al codice della strada, poi poco più che ventenne, perpetrando reati legati al traffico e consumo di stupefacenti, commettendo furti, rapine, ricettazione, invasioni di terreni, ma anche lesioni personali e aggressioni, anche gravi.

Agli agenti che lo hanno fermato, si è dichiarato subito privo di documenti e pertanto è stato portato in Questura. Dopo gli accertamenti effettuati dal personale dell’Ufficio Immigrazione, verificata la sua irregolarità sul territorio nazionale, i poliziotti hanno predisposto gli adempimenti necessari all’immediata emissione di un provvedimento di espulsione del Prefetto di Fermo e conseguente ordinanza di trattenimento del Questore presso il Cpr di Milano, dove è stato trasferito per il rimpatrio.

«L’attività odierna – rimarcano dalla Polizia di Stato – raffigura il modus operandi che la Questura intende percorre attraverso il metodo dei rimpatri, lì dove la normativa lo consente, soprattutto a seguito dell’escalation degli episodi violenti dell’ultimo periodo che hanno minato la tranquillità dei residenti e dei turisti sulle affollate spiagge della riviera. Quella di ieri, può considerarsi una delle tante importanti risposte date negli ultimi mesi».