Nella notte del 15 ottobre scorso è stato commesso un tentato furto all’interno della ditta Fertec, di San Benedetto del Tronto, specializzata nella lavorazione dei metalli. “L’autore, dopo aver divelto la cancellata con un furgone – fanno sapere dalla questura di Ascoli – si è diretto verso la porta d’ingresso frantumando una vetrata per entrare all’interno dell’attività. Quest’ultima azione ha causato l’attivazione dell’allarme sonoro installato sul perimetro della struttura che ha costretto il malfattore ad allontanarsi frettolosamente. Personale della squadra di polizia giudiziaria di del Commissariato di San Benedetto del Tronto ha avviato le indagini del caso procedendo, in prima battuta, all’acquisizione del filmato dell’impianto di videosorveglianza in funzione all’interno della ditta. Le immagini hanno evidenziato la sagoma del malvivente riconosciuto dagli agenti in un 50enne, noto pregiudicato della zona. L’uomo è stato tra l’altro fermato il giorno successivo per il furto consumato ai danni della “Lafenice s.r.l.” quando, a bordo di un furgone rubato, ha trafugato da un magazzino alcuni termo-condizionatori e tubi di rame per un valore superiore ai 25 mila euro, interamente recuperati da personale di polizia giudiziaria. Nella circostanza l’uomo indossava gli stessi indumenti visibili nel filmato del tentato furto ai danni della ditta individuale “Fertec”. A seguito degli accertamenti, l’uomo è stato indagato per entrambi i reati contestati, con trasmissione di un’articolata informativa di reato trasmessa alla locale Procura della Repubblica riepilogativa degli elementi di indagine raccolti a suo carico”.
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