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Un cadavere nel fiume Tronto:
la macabra scoperta di Santo Stefano

MONSAMPOLO - Il corpo di un uomo di circa 50 anni rinvenuto, non lontano da Stella, nel territorio teramano di Controguerra. I Carabinieri attendono l'esito dell'autopsia, ma non ci sono segni di violenza

Macabra scoperta sull’argine del fiume Tronto, nel territorio comunale di Controguerra (Teramo) non lontano da Stella di Monsampolo, dove è stato rinvenuto un corpo senza vita. L’allarme, lanciato da una persona che si trovava a passare vicino al corso d’acqua, ha immediatamente messo in movimento i Carabinieri che sono giunti sul posto ed hanno poi provveduto a far intervenire i Vigili del fuoco di Teramo per il recupero del cadavere.

La scoperta è avvenuta non lontano dal confine dei territori comunali di Monsampolo (Ascoli) e Controguerra, e quindi anche di Marche e Abruzzo. Dalle prime testimonianze si tratta del corpo di un uomo di età compresa tra i 45 e i 55 anni. 

Da una prima ispezione non sembra che sul corpo ci siano segni di violenza, ma è stata ovviamente disposta l’autopsia per chiarire le cause che hanno determinato il decesso.

Come sempre avviene in casi di questo genere, le forze dell’ordine stanno ora monitorando le eventuali segnalazioni di persone scomparse ricevute negli ultimi tempi.

 


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