IL FURTO SVENTATO DAI CARABINIERI ALL’OUTLET
Hanno forzato la porta dell’outlet Good Man in viale di Casabianca. E hanno infilato decine e decine di scarpe in sacchi neri di plastica. Ma proprio sul “più bello”, mentre probabilmente attendevano qualcuno che li facesse salire in auto per fuggire, si sono visti piombare addosso i carabinieri del nucleo radiomobile di Fermo. E così quei due banditi sono stati costretti a scappare a piedi, e con un pugno di mosche in mano. Questa notte, i criminali hanno preso l’outlet Good Man di proprietà di Luigino Traini. Un colpo, fortunatamente sventato grazie all’intervento dei carabinieri, a pochi metri di distanza dalla pizzeria-panetteria Happy Food dove alcuni malviventi sono riusciti ad entrare e a trafugare il registratore di cassa (leggi l’articolo). Tornando al Good Man, nello sventare il furto, i militari dell’Arma guidati dal comandante della compagnia di Fermo, il capitano Roland Peluso, sono anche riusciti a recuperare la refurtiva. I banditi, infatti, pur di non cadere nella rete dei militari, sono scappati a piedi facendo perdere le loro tracce. Ma i carabinieri non si fermano certo al risultato del colpo sventato. I militari stanno infatti lavorando per cercare di dare un nome e un volto ai malviventi e stringere il cerchio attorno ai criminali.
“Abbiamo trovato una porta forzata – racconta Luigino Traini – che ora non si chiude più. Per questo siamo stati costretti, questa mattina presto, ad abbassare la serranda”.
IL TENTATIVO DI EFFRAZIONE ALLO CHALET RISTORANTE BARRACUDA
Carabinieri che stanno seguendo anche il caso di un tentato furto allo chalet Barracuda. Lì infatti è scattato, sempre nel corso della nottata, l’allarme che ha costretto qualche malintenzionato alla fuga. I criminali, dopo aver spaccato una paratia in legno, sono arrivati davanti a una porta a vetri. E nel tentativo di mandarla in frantumi, hanno fatto scattare l’allarme che li ha costretti a darsela a gambe levate. I carabinieri, recatisi sul posto dopo aver raccolto la segnalazione, avrebbero già acquisito degli elementi molto utili ai fini delle indagini. “Francamente – dichiara il titolare dello chalet-ristorante Barracuda, Andrea Iuvalè – siamo davvero stanchi di dover subire questi continui assalti”.
g.f.
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