L’assessore Vesprini invita Totti: “Raccontaci come si diventa leggende sportive”

Ieri sera l’inatteso assist, non più da un rettangolo verde, ma dal salotto televisivo di Che tempo che fa. Ed ora l’invito a tornare, a distanza di oltre 40 anni, nella città in cui ha iniziato a camminare. Dopo l’uscita di Francesco Totti, che ieri sera, intervistato da Fabio Fazio su Rai Uno, ha raccontato di aver mosso i primi passi dietro ad un pallone a Porto San Giorgio, quando aveva appena 8 mesi, l’assessore allo sport Valerio Vesprini ha deciso di invitarlo in città.

“A otto mesi ho cominciato a camminare a Porto San Giorgio, sempre col pallone vicino”, ha detto la bandiera giallorossa, rispondendo alle domande sull’autobiografia scritta a quattro mani con Paolo Condò, giornalista della Gazzetta dello Sport. Il libro edito da Rizzoli si intitola “Un capitano”. “C’erano certe breccole così”, ha aggiunto Totti (42 anni il prossimo 27 settembre) riferendosi ai sassi incontrati per strada.

Così l’assessore Vesprini tenta di riportarlo nella località che lo ha visto bambino. “Ha iniziato a camminare ad otto mesi nel nostro Comune, perché non proseguire il suo cammino? – ha scritto – siamo lieti di invitarla per un evento in cui potrà illustrare il contenuto del suo libro e raccontare ai ragazzi come si diventa campioni e leggende sportive”.