Ruba il portafogli a una donna,
‘immortalato’ da uno smartphone
e dalle telecamere: la polizia
incastra anche il ‘palo’

di redazione CF

All’ora di pranzo del 23 settembre una donna, seduta su una panchina di via Buozzi, e impegnata in una telefonata, aveva lasciato appoggiato, vicino a sé, il proprio portafogli.
Una occasione ghiotta per due giovani nordafricani del posto: mentre uno si è prestato a fare il “palo” scrutando la zona, l’altro repentinamente ha preso il portafogli ed è scappato.
Il portafogli è stato infatti rinvenuto poco dopo da un cittadino in una via limitrofa, abbandonato sul tetto di un’auto in sosta, e quindi consegnato agli inquirenti.

“Conteneva ancora i documenti personali della vittima, alla quale – spiegano dalla questura di Fermo – è stato restituito. Ma non più il denaro, che ammontava a circa 300 euro.
Un testimone, solidale con la vittima e dotato di senso civico, è riuscito a riprendere la fuga del ladro con il suo telefonino ed a fornire indicazioni agli investigatori.
La Polizia di Stato ha elaborato tutte le immagini della videosorveglianza cittadina e degli esercizi commerciali della zona, arrivando ad individuare dapprima il “palo” e poi l’autore materiale del reato.
È stato accertato che non si trattata di uno ‘scippo’, come dapprima ipotizzato, ma di un furto con destrezza: il portafoglio, infatti, non è stato strappato dalle mani della signora, ma rubatole mentre la stessa lo aveva appoggiato sulla panchina accanto a sé”.