Ubaldo De Robertis
Cordoglio oggi a Falerone per la scomparsa di uno dei suoi più illustri figli, Ubaldo de Robertis. Nato a Falerone nel 1942, da tempo De Robertis si era trasferito in Toscana, più precisamente a Pisa. E lì ha trascorso il suo ultimo periodo di vita, dopo la pensione. Ricercatore chimico nucleare ma anche membro dell’Accademia Nazionale dell’Ussero di Arti, Lettere e Scienze. Nel 2008 ha pubblicato la sua prima raccolta poetica, Diomedee (Joker Editore), e nel 2009 la Silloge vincitrice del Premio Orfici, Sovra (il) senso del vuoto (Nuovastampa). Nel 2012 ha editato l’opera ‘Se Luna fosse… un Aquilone’ (Limina Mentis Editore); nel 2013 I quaderni dell’Ussero, (Puntoacapo Editore). De Robertis, con la mente rivolta alla chimica nucleare ma il cuore pulsante di poesia, ha conseguito numerosi riconoscimenti e premi. Autore dei romanzi ‘Il tempo dorme con noi’, primo premio saggistica Gronchi, (Voltaire Edizioni), e L’Epigono di Magellano, (Edizioni Akkuaria).
De Robertis lascia la moglie Mara, anche lei di Falerone, e i figli Roberto e Stefano. E oggi la comunità si stringe intorno alla famiglia per la tragica scomparsa.
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