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Docenti e allievi del Conservatorio Pergolesi protagonisti del 41° Premio Internazionale di Fisarmonica

CASTELFIDARDO - Domenica 25 settembre l'evento a cui parteciperanno musicisti provenienti da oltre 30 Paesi del mondo

de-rossi-re-1Domenica 25 settembre prossimo si terrà a Castelfidardo la serata finale della 41^ edizione del Premio Internazionale di Fisarmonica. Un evento di grande rilievo che vede la presenza di partecipanti arrivati da oltre 30 Paesi del mondo.
La prestigiosa giuria, composta dalle più importanti personalità del mondo della fisarmonica, è presieduta da Fabrizio De Rossi Re, valente e apprezzatissimo compositore oltre che docente al Conservatorio “G.B.Pergolesi” di Fermo.
Il pubblico domenica potrà seguire in diretta la finalissima della categoria concertisti nell’esecuzione del brano “White Shadows”, per fisarmonica solista e orchestra d’archi commissionato proprio al compositore Fabrizio De Rossi Re ed eseguito in prima esecuzione assoluta dai finalisti e dall’orchestra d’archi del Conservatorio di Musica di Fermo diretta da Daniele Giulio Moles.
Grande soddisfazione è stata espressa dal direttore del Conservatorio fermano, Massimo Mazzoni “Ancora una volta – ha commentato – il nostro Conservatorio è chiamato ad esibirsi in importanti manifestazioni. Non solo, in questa occasione allievi e docenti faranno parte dell’Orchestra diretta da un altro nostro docente, il maestro Moles mentre ad ancora un altro componente del nostro corpo insegnanti, il maestro De Rossi Re sono stati affidati sia la presidenza della Giuria che il compito di comporre il brano per fisarmonica e orchestra che verrà eseguito dai finalisti.. Un brano che verrà presentato domenica in anteprima nazionale un progetto unico nel suo genere, prodotto in esclusiva per Castelfidardo.
Una ulteriore riprova del livello del Conservatorio “Pergolesi” che grazie ai suoi eccellenti docenti, offre una preparazione riconosciuta ovunque. Ringrazio il direttore artistico del Premio Internazionale di Fisarmonica maestro Christian Riganelli per l’opportunità offerta alla nostra orchestra di esibirsi in una manifestazione di così alto rilievo.”


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