La vecchia officina diventa un museo

Rosauro Paoloni nell’officina restaurata

di Nunzia Eleuteri

Abbiamo avuto l’onore di visitarla a settembre scorso (leggi articolo) e avremo l’onore di essere presenti alla sua inaugurazione domani, giovedì 20 aprile.

E’ l’officina “Niccolini Tommaso & figli” fabbri carradori, antico laboratorio degli anni ’20 che Rosauro Paoloni, di Abitacolo Interni di Rapagnano, ha restaurato accuratamente facendone un vero e proprio museo con tanto di catalogazione dei pezzi.

Sorge accanto ad un canale del fiume Tenna di vitale importanza per il mulino ad acqua che forniva forza motrice alle macchine. Quel mulino ha prodotto anche la prima energia elettrica a Piane di Rapagnano. Ha dato lavoro a ben quattro generazioni ma poi, come tanti altri piccoli gioielli, l’officina è stata chiusa.

I fratelli Paoloni, Rosauro e Mariano, hanno pensato di acquistarla ed è iniziato così un lavoro di restauro meticoloso durato oltre due anni e che domani potrà essere ammirato: il museo tecnologico Fabbri Carradori, in località Osteria di Piane di Rapagnano, apre le sue porte al pubblico alle 17 alla presenza del sindaco Remigio Ceroni, di Guglielmina Rogante autrice della ricerca storica. Il direttore della testata online Cronache Fermane, Paolo Paoletti, guiderà le testimonianze di Giulisia Ciuccarelli per la famiglia Niccolini, Ferdinando Vita per la catalogazione tecnica e Rosauro Paoloni autore del restauro.

Una grande valenza tecnica per ogni ordine di scuola, il Museo Fabbri Carradori racconterà cento anni di storia del nostro territorio. Un legame che Abitacolo Interni ha voluto testimoniare anche attraverso i prodotti tipici locali che saranno sulla tavola imbandita per l’occasione.