Domani mattina, alle ore 10.30, si terrà la Festa dell’albero organizzata dal Rotary Club di Montegranaro in collaborazione con l’Amministrazione Comunale. Nel corso della mattinata saranno piantumati alcuni alberi nello spazio verde della scuola come momento conclusivo di un progetto effettuato nel corso del mese di marzo con alunni ed alunne dell’Isc, sul rispetto dell’ambiente. Un percorso che va a conclusione, fortemente voluto dal presidente del Rotary Montegranaro Silvano Sassetti, dall’architetto Giovanni Valle e dal dottor Giovanni Catini e che ha visto intervenire a scuola, accanto agli alunni, l’ingegner Gianni Mattiozzi e l’agronomo Ugo Pazzi.
“Quello di domani mattina sarà un importante momento conclusivo – dice l’assessore all’Ambiente Matteo Verdecchia – di un progetto che ha portato i nostri alunni e le nostre alunne ad un maggiore contatto con la natura. La piantumazione di nuovi alberi è un segno importante, un’occasione per celebrare la natura e per prendere un impegno importante: quello di rispettarla e difenderla, sempre e comunque”.
“Ringrazio il Rotary Club Montegranaro per l’attenzione che ha dimostrato di avere per il nostro territorio in più occasioni – dice il sindaco, Alessio Terrenzi – e per l’ennesima volta propone una buona pratica che dovrebbe far riflettere tutti, non solo i nostri giovani”.
All’incontro di domani mattina interverranno il Sindaco Alessio Terrenzi, l’Assessore all’Ambiente Matteo Verdecchia, l’Assessore al Bilancio Arboreo Stefano Berdini, il dirigente scolastico, il professor Giocondo Teodori, il Presidente del Rotary Club Montegranaro Silvano Sassetti e tutti coloro che hanno sostenuto il progetto nonché il Comando del Gruppo Carabinieri della Forestale di Ascoli Piceno.
“Il Rotary Club di Montegranaro è perfettamente in linea con questa Amministrazione Comunale per quanto riguarda la volontà di arricchire il nostro bilancio arboreo – aggiunge l’assessore competente Stefano Berdini – e la piantumazione di domani si somma a quella effettuata a suo tempo nel parco dell’Osservatorio di Castellano. Non posso che plaudire un intervento di questo tipo”.
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