Programma moderno e di alto livello tecnico per il concerto dei solisti del “Pergolesi”

di Alessandro Giacopetti

Il direttore del conservatorio Pergolesi di Fermo, Nicola Verzina

“Vogliamo mettere in sinergia l’attività didattica svolta in Conservatorio con la produzione artistica e l’attività di ricerca – spiega il direttore Nicola Verzina – inoltre cerchiamo di indirizzare docenti e allievi verso tematiche interessanti dal punto di vista compositivo e musicologico. Di questo teniamo conto anche nella scelta dei contenuti perché non vogliamo restare sempre sugli stessi temi ma rinnovare i brani che proponiamo. Per questo il programma del concerto dei solisti sarà particolarmente importante”.

Accompagnati dall’Orchestra del Conservatorio di Fermo praticamente al completo, circa 70 elementi, tutti studenti ed ex studenti del conservatorio e con la direzione del maestro Sergio Piccone Stella, torna anche questa primavera il concerto dei solisti del Pergolesi al teatro dell’Aquila. I migliori studenti iscritti, italiani e stranieri, selezionati dai docenti, suoneranno il loro strumento davanti al pubblico.

“A parte brani vocali dei 3 cantanti, – entra nel dettaglio il direttore del Pergolesi – il resto è incentrato sul Novecento, quindi musica contemporanea, un repertorio che normalmente viene eseguito poco anche vista la difficoltà esecutiva. Sono brani che non si ascoltano spesso nei concerti dei conservatori, in quanto difficili ma che vedono i nostri studenti preparati”.

Si affianca alle lezioni e alle masterclass, inserendosi all’interno del processo di formazione musicale offerto dal Conservatorio ai propri iscritti. Dalle 18 di sabato 28 aprile, eseguendo musiche di Verdi, Bellini, Milhaud, Villa-Lobos, Shostakovich, si esibiranno Jung Wonsuck, baritono, Yang Yinghe, soprano, Holly Czolacz, soprano, Vincenzo de Angelis, sassofono, Gioele Balestrini, marimba, Michele Chirichella, sassofono, Alessio Ercole, pianoforte.

Relativamente all’ambito della ricerca il direttore Verzina aggiunge: “E’ un ambito importante per il Conservatorio, a seguito delle normative emesse dal Ministero. Noi abbiamo diversi docenti, musicologi e storici che lavorano in questo campo e da tempo portiamo avanti seminari incentrati sulla musica nuova e spesso nuovissima, in quanto commissioniamo dei lavori ai nostri compositori che insegnano a Fermo.
Abbiamo riaperto le iscrizioni nel secondo semestre per un percorso nuovo che fornisce 24 crediti formativi. Serve a preparare al Concorso per diventare docenti di materie musicali alle scuole medie e superiori. Il Ministero della Pubblica Istruzione ha, infatti, stabilito che per accedere al concorso abilitante bisogna aver conseguito 24 crediti formativi nel corso dell’anno e noi siamo una delle scuole di musica accreditate a concederli. Il corso è attivo da ottobre e sono oltre 560 gli iscritti.
Per quanto riguarda gli studenti, invece, quest’anno abbiamo raggiunto un numero molto elevato: 540 giovani. Uno dei nostri scopi, legato a quello della formazione, è portare all’esterno l’attività che si svolge tra le mura del Conservatorio per condividerla con il territorio. Per questo collaboriamo con Comuni e associazioni, mandando allievi e docenti per integrare la musica nel tessuto sociale della società”.

Il pomeriggio musicale di sabato 28 aprile alle 18 è organizzato dal Conservatorio Pergolesi con i patrocini di Comune e Provincia di Fermo e la collaborazione della Camera di Commercio e della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo.