Spaccio ‘a conduzione familiare’,
blitz della polizia: moglie e marito
finiscono in manette

di Giorgio Fedeli

I poliziotti fanno irruzione in un appartamento: coppia in manette, un uomo denunciato e 600 grammi di droga sequestrati. Questo, in estrema sintesi, il bilancio finale del blitz della polizia, ieri a Lido Tre Archi.

“A seguito di accurati servizi finalizzati a debellare il fenomeno del traffico di sostanze stupefacenti lungo la costa adriatica, fermana nello specifico, nella tarda serata di ieri la polizia di Stato di Fermo – entrano nel dettaglio dalla questura di Fermo – ha tratto in arresto due coniugi, entrambi di circa 40 anni, residenti sulla costa fermana, per spaccio di sostanze stupefacenti.
Già da alcuni giorni, al personale della Squadra Mobile della questura erano pervenute notizie confidenziali il cui sviluppo ha consentito di focalizzare l’attenzione degli agenti su uno straniero, già conosciuto dalle forze dell’ordine.
Secondo le informazioni acquisite, l’uomo, abituale del quartiere Lido Tre Archi di Fermo, era solito smerciare sostanze stupefacenti a clienti della zona.  Per questi motivi il soggetto è stato monitorato nel pomeriggio di ieri con servizi di appostamento a seguito dei quali si ha avuto modo di rilevare come lo stesso era entrato in una palazzina, al primo piano dello stabile, dove c’era l’abitazione dei coniugi.
Ritenendo che lo straniero avesse appena effettuato un acquisto o una vendita di stupefacenti, i poliziotti hanno deciso di fermarlo per sottoporlo a perquisizione. E così hanno rinvenuto in una tasca dei pantaloni la somma di 1.245 euro suddivisa in banconote di piccolo taglio oltre a due telefoni cellulari, materiale sottoposto a sequestro.
I poliziotti hanno ritenuto il denaro provento di una verosimile cessione di stupefacente. E così le attività sono state estese all’abitazione dei coniugi.
Al momento dell’ingresso del personale della Squadra Mobile nell’appartamento, la coppia ha tentato disperatamente di disfarsi di un involucro, gettato dalla donna da un balcone, che è stato però subito recuperato dai poliziotti.
L’involucro risultava, infatti, consistere in cinque panetti interi ed uno ‘smezzato’ di hashish, per un peso totale di circa 600 grammi.
Successivamente, sempre all’interno dell’abitazione, è stato rinvenuto e sottoposto a sequestro penale insieme allo stupefacente anche un bilancino di precisione utilizzato per la preparazione delle dosi.  Per questi motivi i coniugi sono stati tratti in arresto per detenzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti. Lo straniero, invece, è stato deferito in stato di libertà sempre per la stessa fattispecie di reato. Al termine delle formalità di rito gli arrestati su disposizione dell’autorità giudiziaria di Fermo, sono stati accompagnati in carcere”. Insomma un’operazione partita da una segnalazione sviluppata dalla polizia e conclusa a strettissimo giro, con sequestro di droga e con una coppia assicurata alla giustizia grazie al controllo capillare del territorio da parte degli agenti della questura di Fermo chiamati però a non abbassare mai la guardia dinanzi al ‘ciclo continuo’ dello spaccio.