Diritto di voto dei fuorisede dalla città in cui vivono, il Pd provinciale aderisce a “Voto dove Vivo”

Dopo Giovani Democratici e Koine Journal anche il Partito Democratico della provincia di Fermo aderisce a Voto dove Vivo, la campagna nazionale a sostegno del ddl Madia per riconoscere il diritto di voto dei fuorisede dalla città in cui vivono. La proposta di legge propone diverse soluzioni per risolvere il problema del voto dei fuorisede ai referendum, alle elezioni europee e alle politiche. Una volta accertato il proprio status di fuorisede, tramite apposita domanda trasmessa e certificata con SPID, si potrà procedere in maniera diversa a seconda del tipo di votazione.

Per quanto riguarda i referendum, essendo le schede identiche in tutto il territorio nazionale (che, ai fini del risultato, costituisce un’unica circoscrizione), basterà recarsi direttamente al seggio di pertinenza nel proprio domicilio e votare dal luogo in cui si lavora, studia o si stanno ricevendo le cure. Per quanto riguarda le elezioni per la Camera, per il Senato e per il Parlamento europeo invece, non essendo possibile l’ipotesi della “circoscrizione unica”, il Ddl introduce il voto per corrispondenza, esattamente come già accade per chi risiede o per chi si trova temporaneamente all’estero, vedi studenti Erasmus.

«Sostenere Voto dove Vivo significa fare in modo che le oltre 5 milioni di persone, prevalentemente ragazzi e studenti, che oggi vivono in una città diversa da quella di residenza possano esprimere il proprio voto dal luogo in cui si trovano, senza dover spendere soldi e tempo per tornare a casa – spiega il segretario provinciale dem Luca Piermartiri, che poi prosegue –. Sostenere Voto dove Vivo, soprattutto in un territorio come il fermano, che vede ogni anno la stragrande maggioranza degli studenti universitari spostare il proprio domicilio fisico dalla propria città di residenza, significa voler rendere effettivo un diritto. Un diritto che attualmente, invece, suona più come un peso (anche economico) di cui studenti e famiglie devono farsi carico».