Contrada Pila vince il palio di Carnevale, Centro Sociale San Marco miglior gruppo: è record

di Alessandro Giacopetti

Un fiume di colori di tutte le età. La XXVIII edizione del Regno di Re Carnevale nel centro storico di Fermo ha sbancato. Un colpo d’occhio, quello in piazza del Popolo, che resterà negli annali. Un successo firmato Marco Renzi e amministrazione comunale. La scelta di togliere i carri allegorici e concentrare la festa in piazza dando spazio ai gruppi mascherati e a tutti coloro che volevano unirsi alla spontaneamente è stata premiata. Una scenografia quanto mai suggestiva con gonfiabili, forme colorate, la musica dal vivo degli Spaghetti a Detroit e le decorazioni sui loggiati esterni il salotto della città.
Dopo la sfilata dei gruppi mascherati delle contrade fermane, è stata la volta del palio di Carnevale con una serie di giochi di velocità e abilità. E’ stata poi la volta della tradizionale assegnazione del Mengone d’oro alla miglior maschera singola, coppia e gruppo mascherato.

Per quanto riguarda il Palio, a trionfare è stata Contrada Pila che si è distinta per abilità e prontezza di riflessi. Seconda Torre di Palme, terza Campolege. Spazio poi alle maschere. La maschera singola è stata vinta da Hermione portata in piazza da una bambina con il numero 10, premiata da Re Carnevale. Miglior coppia è quella composta da due gemelli, Tigrotto e Coccinella. A vincere il mengone d’oro come miglior gruppo mascherato è stato il Centro Sociale San Marco con “Tutti pazzi pe lu pallò”.

Tra i gruppi i più divertenti quello di contrada Fiorenza che ha preso spunto da una frase pubblicata dal sindaco Paolo Calcinaro sulla sua bacheca facebook dopo l’emergenza terremoto e neve: ‘A questo punto mancano solo le cavallette’, ed effettivamente le cavallette di ‘carnevale’ sono arrivate. Non sono mancati anche riferimenti ironici alla vita politica con i cartelli: “C’avemo lu permessu per la giostra?” dopo le polemiche relative alla pista di pattinaggio.

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