Andrea Dini non ce l’ha fatta,
il mondo del cross in lutto

di Paolo Paoletti

Andrea Dini non ce l’ha fatta. Il giovane 16enne, pilota del team Fix, di Macerata Feltria era rimasto gravemente ferito domenica pomeriggio durante la prima gara del trofeo regionale Uisp categoria 125 nel crossodromo di Ponzano di Fermo (leggi l’articolo).  Il mondo del cross marchigiano è in lutto.

L’incidente era avvenuto domenica attorno alle 14 nella pista del crossodromo Catini sotto gli occhi di centinaia di persone.Secondo una prima ricostruzione fornita dalla Lega Moto Uisp Marche nel loro sito ufficiale, sembra che due piloti si siano agganciati in volo all’atterraggio del panettone che immette nel rettilineo di partenza. Ad avere la peggio Andrea. 

 Subito il personale presente a bordo pista si è mobilitato per soccorrere il 16enne. I paramedici sono intervenuti tempestivamente ed hanno praticato il massaggio cardiaco al ragazzo per quasi un‘ora nel tentativo di riprendere il battito. Viste le sue condizioni disperate è stata chiamata l’eliambulanza da Ancona atterrata nei pressi del campo di gara. Sono stati giorni di speranza, ma alla fine Andrea non  ce l’ha fatta. 

Un dramma che lascia senza parole. Giancarlo Ricciotti è uno dei massimi esperti di motocross, anima e voce delle più importanti gare internazionali. Lo abbiamo contattato in un momento di profondo dolore, pur non conoscendo direttamente Andrea, ma avendo un figlio della sua stessa età: “Ho poco da commentare, purtroppo la fatalità come sempre gioca un ruolo troppo importante e imprevedibile – spiega Ricciotti – l’mx è pericoloso e si sa ma io sono fatalista. Per cui se è giunto il tuo momento che tu faccia mx o giochi a bocce poco cambia. Solo un gran dolore. Come ogni volta che perdi chi condivide le tue passioni, ancor di più se è un ragazzino che ha gli stessi anni di mio figlio. Continuerò ad amare l’mx, che ci fa allo stesso tempo divertire e star male per episodi di questo tipo”.

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