Appuntamento con la storia, ieri pomeriggio, per la Cavalcata dell’Assunta: nel cortile di Palazzo Paccaroni a Fermo si è tenuta la tavola rotonda dal titolo “La Cavalcata nel Quattrocento”, evento culturale con cui si è voluto proseguire il percorso iniziato lo scorso anno con la celebrazione dei 100 anni della Tovaglia Policroma.
All’iniziativa hanno partecipato, oltre ai priori delle 10 contrade e a numerosi contradaioli, il Sindaco e Presidente della Cavalcata dell’Assunta Paolo Calcinaro, l’Arcivescovo di Fermo Mons. Rocco Pennacchio, il vice Sindaco e Assessore alla Cultura Francesco Trasatti, il consigliere regionale Francesco Giacinti, che sono stati omaggiati da parte del vice presidente Leonello Alessandrini di una stampa della pagina miniata del Messale De Firmonibus, riproduzione realizzata per l’occasione.
L’Arcivescovo Pennacchio ha partecipato per la prima volta ad un evento della Cavalcata, rievocazione a cui guarda con grande interesse e curiosità, e si è detto molto emozionato in vista dei prossimi 14 e 15 agosto.
Un legame di fede per la Cavalcata dell’Assunta evidenziato anche dalla toccante lettera inviata dalla Madre Maria Cecilia, Abbadessa del Monastero delle Benedettine di Fermo, che è stata letta ai presenti dal regista Oberdan Cesanelli.
Il pomeriggio è proseguito con la visita alla mostra “Il Quattrocento a Fermo”, nella chiesa di San Filippo Neri, insieme alla curatrice Giulia Spina, mentre a partire dalle 18, con il coordinamento del vice presidente Andrea Monteriù, si sono alternati gli interventi dei relatori Massimo Temperini (“Il Quattrocento: arte, devozione e cultura materiale), Filippo Andrenacci (“La Cavalcata nel Quattrocento dai documenti storici”), e Giacomo Recchioni (“Fermo e il Quattrocento nella loro dimensione ‘mediterranea’”).
Domani, lunedì 30 luglio, alle 21.30, corteo storico e lettura del bando a Torre di Palme.
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