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Aperture disposte dal Dpcm,
gli strumenti della Camera
di Commercio per orientarsi al meglio

LAVORO - Gli strumenti delle Camere di Commercio per orientarsi ed operare al meglio

Sono 75749 le ulteriori attività imprenditoriali consentite nelle Marche (si tratta di localizzazioni: sedi e unità locali collocate nel territorio regionale) in base a quanto disposto dal Dpcm del 22 marzo e dalle esenzioni previste nel suo allegato1.
20.659 ad Ancona, 18.184 Macerata, 16.504 a Pesaro, 11.807 Ascoli, 8.596 a Fermo.
I dati sono stati elaborati da Unioncamere-Infocamere su dati Registro imprese.

Si tratta di un numero potenziale: innanzitutto perché agli imprenditori è data la facoltà di optare comunque per la chiusura; inoltre il decreto prevede la possibilità di consentire aperture di attività produttive imprenditoriali non comprese nell’elenco ma funzionali all’attività di altre permesse. Spiega il Presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini
Per comprendere al meglio come sia considerata una attività produttiva industriale o un esercizio commerciale le Camere di Commercio forniscono uno strumento in più per orientarsi nell’applicazione dell’ultimo dpcm.

Numerose le richieste di precisazioni ed informazioni circa l’interpretazione dei codici Ateco delle imprese con sede nella nostra Regione, che in questi giorni arrivano anche al sistema delle Camere di Commercio italiane. Per orientarsi e uniformarsi a quanto disposto dal decreto e dal suo allegato e giungere ad una ufficiale ed omogenea interpretazione, Unioncamere ha predisposto e reso accessibile l’apposito portale www.registroimprese.it . Si tratta di uno strumento di intuibile, di immediata e semplice utilizzazione che consente la visualizzazione della imprese di interesse e della propria classificazione
Restiamo vicini alle imprese anche a distanza: questo strumento si affianca ai tanti che la Camera di Commercio delle Marche offre alle imprese, ma anche amministratori e consumatori. On line sono erogati i servizi del Registro Imprese, le indagine statistiche. Su web si possono depositare istanze di mediazione, ottenere certificati di origine per le merci, registrare marchi e brevetti, fare formazione.
Proprio oggi è stato on line il secondo webinar dedicato all’organizzazione dello smart working con oltre 90 iscritti; per la settimana prossima in programma un nuovo appuntamento formativo gratuito sulle possibilità di riconversione 4.0 delle attività di impresa. Aggiunge Sabatini Affiniamo ogni giorno la nostra campagna SmartCamera: mai come ora il digitale può unire, aggirare distanze e ostacoli.
L’utenza marchigiana è invitata a fare sempre riferimento al sito (www.marche.camcom.it) e alla pagina FB (@Camera di Comercio Marche ) per essere aggiornati su servizi e iniziative.

 



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