di Chiara Giustozzi
BASILEA (SVIZZERA) – Si sono chiuse poco fa le porte dell’arena svizzera che ha ospitato gli europei di ginnastica artistica.
Gli ultimi a scendere sul campo di gara sono stati i ginnasti della finale alla sbarra, che ha visto tra i protagonisti anche il nostro conterraneo Carlo Macchini, atleta fermano classe ’96.
Con un punteggio di 13.600, il ginnasta tricolore è riuscito a classificarsi al 4° posto, a poco più di un decimo di distanza dal turco che ha ottenuto la medaglia di bronzo. Purtroppo l’esercizio di Carlo non è stato dei suoi migliori, a causa di alcune imprecisioni sugli elementi più difficoltosi.
L’ex ginnasta olimpionico, Igor Cassina, commenta così la prestazione di Carlo: “È cresciuto molto, l’ho allenato un anno. Le sue potenzialità non sono ancora espresse, questo ci fa capire che potrà darci belle soddisfazioni. Anche io sono partito dal 4° posto: che sia d’auspicio per Carlo, che è un bravo ragazzo”.
Il rammarico sicuramente si sente ma non dimentichiamo che, nonostante la medaglia mancata, il ginnasta Macchini è il quarto migliore in Europa nella sua specialità.
Conosciamo tutti le sue potenzialità e siamo sicuri che lo vedremo nelle prossime competizioni ancora più forte di prima. Aspettiamo perciò con il fiato sospeso di ammirare ancora la sua esibizione alla sbarra: la prima occasione che ci offre l’agenda programmatica sportiva è quella della Final Six di Napoli, ultima tappa di serie A di ginnastica artistica, dove gareggerà in prestito alla squadra Corpolibero Gymnastics Team, i prossimi 15 e 16 maggio.
Macchini durate un momento della gara
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