«Carabinieri chiamati in aiuto della Polizia per un incidente, assurdo» La denuncia di De Angelis (Sim) che sul gap divise chiama prefetto e sindaci

di redazione CF

«I Carabinieri di Fermo in aiuto alla Polizia di Stato. Di per sé potrebbe sembrare qualcosa di normale, ma purtroppo non lo è. Nei giorni scorsi, una pattuglia della sezione Radiomobile del Comando provinciale dei Carabinieri di Fermo è dovuta correre in aiuto ad una Volante della locale Questura. La cosa che lascia perplessi è la motivazione della richiesta, si perché qualcuno si potrebbe aspettare il caso di un esagitato, di una folla in tumulto, una rapina in corso…no, niente di tutto ciò. Parliamo di un incidente stradale». A parlare è Paolo De Angelis, segretario regionale del Sim-Sindacato italiano militari carabinieri. Non è la prima volta che De Angelis punta l’indice sulla carenza di personale tra le forze dell’ordine, nel Fermano. Da ultimo anche ai microfoni di Radio Fm1.

E oggi torna alla carica: «Ebbene sì, ora immaginate lo stupore dell’operatore della centrale quando si è visto fare una richiesta del genere, perché sembra che per gli incidenti con feriti ed il controllo del tasso alcolemico le volanti non siano state adeguatamente predisposte. Eppure il codice della strada è molto semplice da interpretare, dice a chiare lettere chi ha le competenze per i rilievi, ed anzi dopo la specialità della Polizia stradale, prima pone la Polizia di Stato, e poi le altre forze dell’ordine quali Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia locale fino alla Polizia penitenziaria».

«Questi i fatti. Ma la cosa grave, anzi gravissima, risiede nel fatto che in tutta la provincia, in orario notturno non vi era nessuno oltre ai Carabinieri del Radiomobile, con le attrezzature idonee per un rilievo di un sinistro stradale, e parliamo di una provincia, in cui due Comuni come Fermo e Porto San Giorgio non riescono a mettere in campo  una pattuglia che copra queste esigenze almeno sino alla mezzanotte. Questo è veramente assurdo».

«Ma noi, come già detto in precedenza, vogliamo fornire anche le soluzioni, e abbiamo inviato una proposta in Prefettura a Fermo, sul consorzio di Polizia locale, che a costo zero fornirebbe pattuglie H24. Pertanto confidiamo che il Prefetto possa valutarla, anche perché – conclude De Angelis – altre soluzioni nel breve periodo sono di difficile praticabilità. Come sindacato ci siamo sempre resi disponibili a fare non solo a dire, e ricordando l’accordo con L’Anci, invitiamo sin da ora i sindaci di Fermo e Porto San Giorgio ad un incontro pubblico, in radio o dove preferiscono loro, per parlare di soluzioni ai problemi, perché insieme si trovano soluzioni vere ed attuali».

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