Le bandiere nella notte aprono il programma della Contesa: tre contrade a caccia del ventesimo titolo

Con le spettacolari evoluzioni degli sbandieratori dl gruppo storico si apre domani sera a Sant’Elpidio a Mare il weekend più atteso dagli elpidiensi, che vede rinnovarsi, per la 72esima volta, la sfida della Contesa del Secchio. “Bandiere nella notte”, in piazza Matteotti, aprirà come da tradizione il programma alle 23. I virtuosi della bandiera proporranno un’esibizione tra lanci, salti ed il suggestivo volteggiare delle bandiere al buio, quando si spegneranno le luci della piazza e si vedranno solo i drappi bianchi sventolare in aria.

Sabato 10 agosto si aprono a tutti gli effetti i giochi 2024. Locande delle quattro contrade aperte delle 20: alle 21.30 saranno il rullo di tamburi e la voce del banditore a percorrere il corso e fare tappa in tutte le zone delle 4 contrade per leggere il bando che annuncia la sfida al gioco del pozzo. Un corteo ridotto rispetto a quello maestoso della domenica raggiungerà la piazza centrale, con i priori, i capitani delle squadre insieme ad altri due giocatori, gli alfieri ed i componenti delle delegazioni foranee. Sarà il momento della riconsegna dell’ambito Secchio da parte della San Martino, vincitrice lo scorso anno. Dalle porte della basilica della Misericordi uscirà il Capitano del popolo. Dopo due edizioni con Alessandro Bigioni, cambia quest’anno il volto del costume più simbolico e rappresentativo della rievocazione, ma il nome resta top secret fino a sabato sera.

Il cerimoniale si concluderà con l’investitura del Capitano del popolo in Collegiata. A terminare la serata il sorteggio del gonfaloniere di giustizia, chiamato l’indomani ad arbitrare la Contesa al campo sportivo Mandozzi. Sono due i nomi in lizza, Stefano Annibali e Paolo Fratalocchi. Non può essere sorteggiato da regolamento l’arbitro dell’ultima edizione Yuri Liberati. A completare la commissione arbitrale i nuovi innesti, che essendo entrati nell’ultimo anno non parteciperanno al sorteggio per il gonfaloniere, ma figureranno come guardalinee ai lati del campo di gioco. Sono Simone Scalella, Roberto Marcantoni e Matteo Pennesi.

Domenica pomeriggio sarà Contesa e potrebbe essere un’edizione storica. Ben tre contrade su quattro, vincendo, conquisterebbero per prime la ventesima vittoria nell’albo d’oro. Sono appaiate infatti nel palmares la nobile San Giovanni, la cavaliera Sant’Elpidio e la San Martino, tutte a quota 19. Insegue invece un successo che manca da 20 anni esatti la magnifica Santa Maria, ferma a quota 11 Contese, ma detentrice del record di vittorie consecutive, ben 5 tra il 2000 ed il 2004. Una novità che ha sicuramente reso più frizzante l’attesa della sfida è il FantaContesa, gioco introdotto quest’anno (ci si può iscrivere e formare una squadra al sito www.contesadelsecchio.it/fantacontesa ), che assegna una serie di bonus e malus ai giocatori ed allenatori delle quattro contrade, in base sia ai risultati che ai comportamenti in campo.

Il corteggio storico partirà dalle 16.30, con l’arrivo di tutte le componenti in piazza, poi si partirà verso il campo di gioco. Il percorso, dal 2021, prevede di transitare lungo corso Baccio, svoltare a destra a Porta Romana, percorrere tutto il viale Roma, poi via Po, Via Moro e fare ingresso al vecchio stadio cittadino. Intorno alle 19.30 il gioco con le sei partite da 10 minuti che assegneranno il Secchio per l’edizione 2024.

«Siamo pronti ad un’edizione che ci auguriamo sia spettacolare, combattuta ed emozionante – commenta la presidente dell’Ente Contesa, Alessandra Gramigna – Il programma non subirà sostanziali modifiche rispetto a quello ormai consolidato, ci saranno sicuramente alcune novità negli abiti che comporranno il corteggio, ad esempio per quanto riguarda i figuranti della Contesa, la dama avrà un abito ispirato ad un dipinto del Pisanello. Pienamente confermato anche il percorso con il passaggio in viale Roma, che abbiamo introdotto in era Covid, ma che abbiamo mantenuto perchè il colpo d’occhio che offre la sfilata distendendosi per tutta la lunghezza del viale è davvero suggestivo. Altra novità sarà la partecipazione dei membri della commissione arbitrale al corteggio storico, mentre in passato sfilava solo il gonfaloniere di giustizia e gli altri attendevano al campo. Vista l’attuale situazione commissariale del Comune, non essendoci un sindaco in carica, non sfilerà l’abito del podestà. Per tutti, contrade e delegazioni, è il momento più sentito e di massimo impegno, non resta che augurare buona Contesa a tutti».