di Paolo Paoletti
Social bloccati dal governo. L’unico canale che resta, non senza difficoltà, è il telefono e la linea wifi che oggi, rispetto ai giorni scorsi, è tornata a funzionare a singhiozzo in qualche locale pubblico (non facile da trovare). E’ il resoconto fatto dal reporter fermano Alessandro Miola partito la scorsa settimana da Fermo per l’Etiopia per raccontare il grande lavoro che viene svolto dalla Comunità Volontari per il Mondo guidata dal dottor Paolo Padovani. Una missione in un paese tormentato dai continui disordini e dissidi interni, come dimostra l’esperienza di questi giorni raccontata a Cronache Fermane.
Alessandro Miola sta immortalando, con la sua macchina fotografica, il lavoro concreto svolto da CVM: scuole, ospedali e soprattutto il progetto water bridges, che mira a migliorare le condizioni di vita della popolazione locale garantendo l’aumento della disponibilità di acqua potabile e l’incremento delle copertura dei servizi igienico-sanitari, attraverso la realizzazione di infrastrutture. Un impegno costante, quello di CVM, anche per promuovere iniziative sperimentali e dimostrative nella produzione di biogas e di orticoltura.
Siamo riusciti a contattare Alessandro Miola telefonicamente. Si trova a Soddo nell’Etiopia sud-occidentale, capoluogo del Wolaita. Pochi minuti, con la linea disturbata, in cui ci ha raccontato la situazione che sta vivendo: “Per prima cosa sto bene e dove mi trovo non ci sono stati disordini. L’ambasciata italiana ci ha detto di non prendere i mezzi pubblici ma di spostarci solo con auto private. Per qualche giorno internet è stato oscurato dal governo e non riuscivamo neanche più a mandare sms. Oggi le cose vanno meglio anche se le difficoltà di collegamento restano. La situazione, nel villaggio dove mi trovo, è tranquilla, anzi, sto visitando dei posti suggestivi e sto raccontando il grande e importante lavoro fatto da CVM. I disordini sono soprattutto nelle città più grandi, come a Shamamane”.
Miola che racconta: “Mi hanno detto che questa situazione di contrasti quasi la normalità in Etiopia ma stavolta il clima è particolarmente teso. L’esercito sta cominciando ad andare in giro per i villaggi da nord a sud”.
“Alcune di queste immagini – racconta Miola – sono di Addis Abeba citta’ con oltre 3 millioni di abitanti. Abbiamo fatto tappa a Langute a 300 km di distanza, dono siamo andati ad incontrare la cooperativa Langute Che che produce filtri per trattare acqua con alta concentratione di floruro. Il tutto prodotto con ossa di animali. La cooperativa è’ nata con il contributo di Cvm”. Alessandro Miola che, è riuscito ad inviarci alcuni suoi preziosissimi scatti in cui viene immortalato il lavoro fatto da CVM e allo stesso tempo bellezza di una terra unica. Il viaggio di Alessandro Miola in Etiopia prosegue, e continueremo a seguirlo sempre su Cronache Fermane.
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