facebook twitter rss

Conto alla rovescia per il Flauto magico,
la stagione d’opera ai blocchi di partenza

FERMO - Al via anche la prevendita dei biglietti. L’assessore Francesco Trasatti: “I primi numeri testimoniano un incremento”. 600 gli studenti all’anteprima del 27 ottobre

fermo_-_teatro_dellaquila

Il sipario del teatro dell’Aquila tornerà a riaprirsi, per la nuova stagione, il prossimo 27 ottobre (con l’anteprima per le scuole) ed il 29, con la prima, de “Il Flauto Magico” di Wolfgang Amadeus Mozart, primo titolo della stagione d’opera 2016.

In questi giorni fervono i preparativi e le prove dello spettacolo che, insieme al “Nabucco” di Giuseppe Verdi (24 e 26 novembre, regia di Pier Luigi Pizzi), è una coproduzione della Rete Lirica delle Marche (Teatro dell’Aquila di Fermo, Teatro della Fortuna di Fano, Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno).

Un nuovo allestimento dell’opera tedesca (due atti su libretto di Emmanuel Schikaneder) diretto da Francesco Calcagnini, la progettazione delle scene, i costumi, le luci e i video dell’Accademia di Belle Arti di Urbino. Sul podio a dirigere la Form – Orchestra Filarmonica Marchigiana, il maestro Gaetano D’Espinosa (coro del teatro della Fortuna “Mezio Agostini”).

“Come in una favola abbiamo sviscerato gli accadimenti, cercandone paura e dolcezza che incredibilmente la musica trattiene ed emana – ha scritto il regista e docente dell’Accademia di Belle Arti di Urbino Francesco Calcagnini nelle note di regia – lavoro di sintesi molto acceso, attraverso un sistema empirico di segni e disegni, di sintesi complesse che organizzano altre suggestioni e altre sintesi, visto che lo scenografo di quest’opera è un soggetto collettivo di studenti”.

“Questo Flauto è impostato su una scatola magica, con oggetti che spariscono ed appaiono e tanto movimento” ha spiegato Lorenzo Trucco, assistente scenografo.

Sulla stagione d’opera il vicesindaco e assessore alla cultura Francesco Trasatti ha dichiarato: “Sarà una stagione con due nuovi allestimenti, tutti assolutamente da vedere. Due opere che sono coproduzioni della Rete Lirica delle Marche con un grande lavoro di squadra che vede il coinvolgimento di professionisti e istituzioni culturali della nostra regione, con una sinergia che saprà essere sicuramente efficace e darà risultati, segno della forza propulsiva che anche sul piano culturale i nostri territori sanno esprimere”.

“E prosegue intanto alla biglietteria del teatro di via Mazzini la prevendita dei biglietti che, insieme agli abbonamenti, sta già dando i primi segnali di un incremento rispetto addirittura alla passata stagione che fu di per sé molto positiva tanto che, come si ricorderà – rimarcano dal Comune – con il surplus l’amministrazione comunale ha potuto realizzare una stagione culturale estiva nel luglio scorso a villa Vitali. Nell’anteprima del 27 ottobre saranno circa 600 gli studenti che assisteranno allo spettacolo (provenienti dal Liceo Artistico, Itis, Itet, Liceo Scientifico, Liceo Classico, Conservatorio, Isc Da Vinci, Isc Fracassetti, Primaria Sapienza, tutte di Fermo; Isc Nardi di Porto San Giorgio, Isc Falerone, Accademia Belle Arti di Urbino e Pueri Cantores di Macerata)”.

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti