A Nazzareno Savelli l’onorificenza di
Cavaliere del Lavoro

Nazzareno Savelli e una delle sue ultime creazioni: la pulsantiera touch

Il prossimo 2 giugno, in occasione dei festeggiamenti per il 72° anniversario della Repubblica, in Prefettura a Fermo la cerimonia di consegna dei diplomi dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana” e dell’Ordine “Al Merito del lavoro”.

Tra coloro che riceveranno gli attestati anche Nazzareno Savelli che sarà insignito dell’onorificenza di Cavaliere del Lavoro.

Una storia, la sua, che può essere da esempio per le nuove generazioni, spronarle all’impegno e all’ingegno e che incarna la vera essenza dell’imprenditoria.

Nazzareno Savelli, infatti, negli anni sessanta era un operaio che costruiva ed installava ascensori per scegliere poi di avviare la sua prima ditta individuale a fine anni ’70 fino ad arrivare oggi ad avere, con suo fratello, un’impresa di ben 60 dipendenti. Mercato prevalentamente italiano per un prodotto, gli ascensori, che a parte la materia prima (acciaio di cui il nostro Paese è carente), può dirsi 100% Made in Italy: dalla manodopera allo studio e ricerca. 

L’imprenditore Savelli ha un grande legame con il territorio tanto da aver voluto lo stabilimento della Savelli Ascensori Srl immerso nel verde della campagna fermana salvaguardando però l’ambiente con l’installazione di pannelli fotovoltaici sul tetto.

Nazzareno Savelli

Legame che ha consolidato anche dando il suo nome al palazzetto dello sport di Porto San Giorgio che dal 2003 è conosciuto, appunto, come PalaSavelli, casa delle squadre di basket locali che hanno potuto usufruirne per i campionati di massimi livello.

Tre figlie e due nipoti, che lo stanno seguendo nel passaggio generazionale in azienda e a cui raccontare questa bella storia: Nazzareno Savelli è  prossimo Cavaliere del Lavoro della Repubblica Italiana di cui la famiglia e il territorio fermano possono andare fieri.

https://www.cronachefermane.it/2017/12/21/nel-giorno-del-suo-compleanno-lintervista-a-nazzareno-savellii-suoi-ascensori-continuano-a-salire/129852/