di Giorgio Fedeli
“Oggi, purtroppo, il mondo è questo. La gente non lavora e va alla ricerca anche di 50 euro. Con ogni mezzo”. E’ l’amaro commento di Luigino Pasquali, il presidente della sezione Acli di Francavilla d’Ete che questa notte ha ricevuto la sgradita visita dei ladri. Un secondo furto che arriva a distanza di soli due mesi da un altro colpo subìto. “Questa volta – racconta Pasquali – sono entrati da una finestra. E dopo aver distrutto a martellate il sistema anti-intrusione nebbiogeno, hanno scassinato una slot e una cambiamonete. Poi hanno frugato dappertutto racimolando circa 500/600 euro in monete”.
Ma la scia di danni ha un valore ben più consistente: “Eh sì, in questo caso parliamo di circa 5/6mila euro, tra nebbiogeno, macchine distrutte e danni vari. Le macchine non sono riusciti a svuotarle ma le hanno forzate, rotte”. Ad accorgersi del furto è stato proprio Pasquali, questa mattina: “Dopo la chiusura di ieri notte, questa mattina, quando sono tornato ho visto in che condizioni era ridotto il circolo”. A quel punto è scattata la chiamata ai carabinieri. I militari dell’Arma sono subito arrivati sul posto con il nucleo radiomobile della compagnia di Montegiorgio per poi avviare le indagini. Non si esclude che a colpire possano essere state più persone, tre o quattro, che conoscevano come muoversi all’interno del circolo. Ma questi sono elementi al vaglio degli investigatori dell’Arma. E non si esclude che già nei prossimi giorni possano esserci delle novità al riguardo.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati