di Leonardo Nevischi
CAMERANO – Proprio alla vigilia del periodo dell’anno in cui si concentrano cenoni e scorpacciate varie, il Porto Sant’Elpidio resta a digiuno. Pergolese, Montefano e Camerano: zero vittorie, zero punti. E quello che dopo la vittoria sul Tolentino era un primato, si è di colpo trasformato in un quarto posto.
«La paura fa novanta» ma anche «il novanta fa paura», soprattutto agli uomini di Eddy Mengo che, dopo la sconfitta di Montefano decisa dal gol al novantesimo di Bonacci, soccombono ancora una volta in extremis, stavolta a causa di Taddei, il quale completa la rimonta avviata da Biondi in risposta al solito Riccardo Cuccù.
IL TABELLINO
CAMERANO 2: Lombardi, Stella, Musumeci, Fermani, Ortolani, Lapi, Trucchia, Moretti, Alessandroni, Biondi, Papa. A disposizione: Bastianelli, Simonetta, Sampaolesi, Serpentini, Sulpizi, Bocci, Donzelli, Taddei, Domenichetti. All. Luca Montenovo
PORTO SANT’ELPIDIO 1: Gagliardini, Frinconi, Stortini, Nicolosi, Marozzi, Monserrat, Marziali, Palladini, Adami, Cuccu, Ruzzier. A disposizione: Smerilli, Panichelli, Cantarini, Raffaeli, Orazi, Ceijas, Balestra, Zira, Marcantoni. All. Eddy Mengo
RETI: 25′ Cuccù, 32′ Biondi, 89′ Taddei
ARBITRO: Michael Poto di Mestre; assistenti Marco Scarpetti di San Benedetto del Tronto, Stefano Morganti di Ascoli Piceno
NOTE: Ammoniti Marziali, Cuccù, Marozzi
LA CRONACA
Citando gli 883: «È la dura legge del gol». Il Porto Sant’Elpidio fa un gran bel gioco, ma il Camerano segna e vince. O forse, più semplicemente è la legge di Murphy: «Se qualcosa può andar male, andrà male». Ecco, in questo momento per la formazione rivierasca nulla gira nel verso giusto.
Eppure l’inizio del match odierno sembrava presagire tutt’altro esito, con il Porto Sant’Elpidio subito in vantaggio con il solito Riccardo Cuccù, lesto nell’anticipare tutta la difesa locale e ad insaccare al volo una ribattuta sul traversone di Adami.
Alleggeriti dal vantaggio, i biancazzurri giocano sul velluto ma, nel momento di miglior circolazione palla della formazione guidata da Eddy Mengo, il Camerano ristabilisce l’equilibrio con la prodezza balistica di Biondi, il quale dal limite dell’area trafigge Gagliardini di prima intenzione, raccogliendo proprio una respinta dell’estremo elpidiense.
Nella ripresa il Porto Sant’Elpidio detta i ritmi del gioco, ma il Camerano riesce nell’unica cosa che nel calcio conta veramente: segnare. Gli uomini di mister Montenovo prima colpiscono un legno e poi al fotofinish completano la rimonta con il contropiede vincente di Taddei.
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