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Interventi sul verde pubblico
ma arriva la denuncia
di Terrenzi : “Manca senso civico”

SANT'ELPIDIO A MARE - Il primo cittadino: "E’ triste vedere che il bene pubblico viene considerato bene di nessuno: se ci si rendesse conto che il bene pubblico è di ognuno di noi, tutti si dovrebbero sentire in dovere di rispettarlo e difenderlo perché pagato con soldi pubblici e destinato alla pubblica utilità"

Il sindaco Alessio Terrenzi

“Risalgono alle scorse settimane delibere della giunta comunale per interventi di manutenzione e sistemazione di diversi spazi verdi del territorio.
Dopo l’intervento che ha portato alla riapertura di Parco Bartolucci, uno degli spazi verdi più cari al centro cittadino, sono stati predisposti interventi al Giardino del Montevidoni, a quello di via Nenni a Casette d’Ete, sulla piastra polivalente di Castellano ed anche negli spazi verdi di Bivio Cascinare e al Parco dell’Amicizia di Cretarola”.

E’ quanto annunciano dal comune di Sant’Elpidio a Mare con una nota in cui interviene il primo cittadino Alessio Terrenzi: “Negli ultimi questi due casi – precisa il sindaco – si tratta di investimenti effettuati in compartecipazione con i comitati di quartiere del posto, sia a Bivio che a Cretarola, per l’installazione di nuovi giochi che, a Cretarola sono già stati montati e a Bivio sono in corso di montaggio. A Cascinare si è intervenuto a suo tempo sui gradoni e quanto previsto sulla piastra, programmato per l’inizio di novembre e rinviato per maltempo, sarà effettuato con la bella stagione non appena si avranno condizioni meteo più stabili. Sempre a Cascinare, lo ricordiamo, stiamo lavorando per sbloccare la situazione dello spazio verde privato che si trova in via Pascoli e contiamo di arrivare ai risultati sperati”.
Ma il sindaco, nella nota, non si risparmia critiche: “A fronte di un importante impegno da parte del Comune, però, va rilevato in più casi uno scarso senso civico da parte di chi fruisce di tali spazi. L’esempio più eclatante è quello di Parco Bartolucci. Il parco è uno spazio di ritrovo per bambini e famiglie ma anche per adolescenti e giovani – aggiunge il sindaco – ed è stato bello poter usare quegli spazi anche per iniziative come presentazioni di libri o conferenze. E’ uno spazio che sta a cuore a tutti, del quale tutti noi elpidiensi chiedevamo la riapertura ma che, purtroppo, non viene rispettato come dovrebbe. Purtroppo dobbiamo rilevare atti vandalici di diverso tipo: panchine con le aste di legno divelte, la casetta dei libri donata in occasione del Festival Libri a 180 gradi con lo sportello tolto del tutto, le pietre che stanno nella grotta dove è esposta la Madonnina di Loreto sparse in giro… per non parlare della sporcizia o dell’uso improprio dei giochi che ne comporta il danneggiamento. E’ triste vedere che il bene pubblico viene considerato bene di nessuno: se ci si rendesse conto che il bene pubblico è di ognuno di noi, tutti si dovrebbero sentire in dovere di rispettarlo e difenderlo perché pagato con soldi pubblici e destinato alla pubblica utilità. Questa amministrazione comunale investe sugli spazi pubblici ma credo che ognuno debba sentirsene responsabile”.

Alessio Pignotti

“Si è partiti con parco Bartolucci con il lavoro portato avanti dall’assessore Berdini e poi portato a termine da me passando poi per tutti i territori con un’attenzione particolare per le aree verdi – aggiunge l’assessore alle manutenzioni Alessio Pignotti nella nota – ringrazio la giunta che si è trovata d’accordo su questi interventi ed anche ai consiglieri che hanno dato una mano sia nella scelta che nella fase della realizzazione. Ringrazio anche gli uffici che hanno lavorato alacremente e con i quali si è creato un buon feeling. Ed ovviamente grazie ai comitati di quartiere con i quali si riesce a collaborare per arrivare ad obiettivi importanti per il territorio. Abbiamo voluto intervenire con l’obiettivo di mettere a disposizione della cittadinanza, a primavera, spazi verdi da vivere, dove favorire la condivisione e l’aggregazione senza dover necessariamente andare fuori dal nostro territorio. Erano necessari degli interventi per migliorare i vari spazi, per garantire la massima sicurezza e la scelta di questa amministrazione comunale è stata quella di intervenire nelle diverse zone del territorio, dando ad ognuna le dovute attenzioni. La sicurezza prima di tutto, poi abbiamo pensato ovviamente alla funzionalità e all’estetica”.


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