di Paolo Bartolomei
FERMO – La compagine gialloblù torna in campo nell’anticipo del sabato (stadio Bruno Recchioni, ore 18.30), deciso per evitare sovrapposizioni con le sfilate di carnevale della domenica, ma l’orario pomeridiano rischia di tenere lontani molti potenziali spettatori che a quell’ora ancora lavorano; sarebbe stato meglio un orario serale.
Si ricomincia con un altro derby, quello con la Vis Pesaro che in questo campionato è il più interessante per i tifosi canarini dopo quello con la Samb, ed è per la Fermana quello con maggiori precedenti storici (28) assieme a quello con Maceratese, seguito per pochissimo da quello con Civitanovese e Jesina.
Ed è un derby anche con antecedenti piuttosto infuocati e dolorosi: per due volte (1994 e 2011) la Vis sbarrò la strada della vittoria del campionato alla Fermana, che però si è vendicata due volte (1996 e 2017). In più questa volta c’è il pareggio (1-1) dell’andata che ancora brucia perché il gol vissino è giunto nei minuti finali quando i canarini già pregustavano la vittoria.
A cinque mesi di distanza la ruota ha girato e adesso per la Vis la vittoria manca dal 18 gennaio (a San Benedetto, e la settimana prima in casa con il Cesena), nelle ultime cinque partite solo due punti per i vissini. Situazione analoga alla vigilia del derby a Fermo di un anno fa.
L’opposto stato di forma delle due compagini è dimostrato anche dalla classifica parziale delle ultime dieci partite, con la Fermana che occupa la 4° posizione e la Vis è quintultima insieme alla Samb.
L’evento che può cambiare il trend recente della Vis è l’arrivo del nuovo allenatore Giuseppe Galderisi, che da questa settimana ha rilevato Simone Pavan, per questo motivo la truppa di Antonioli non deve sottovalutare l’avversario di domani, pensando agli undici gol subiti dai biancorossi nelle ultime cinque partite, e sentendosi appagati per le tre vittorie consecutive.
QUI FERMO
I gialloblù hanno alle spalle la miglior serie da 15 mesi, tre vittorie consecutive che li hanno fatti allontanare dai play out e piazzare ad un solo punto dai play off; a quota 32 nella classifica generale la salvezza anticipata senza spareggi ora sembra più alla portata con 12 partite da giocare.
Il migliorato stato di forma e i più efficaci meccanismi di gioco sono iniziati dal secondo tempo di San Benedetto quando sono stati schierati insieme in attacco Bacio Terracino e Neglia e a centrocampo Esposito. Per questo motivo c’è da ritenere che anche contro la Vis vedremo nella formazione iniziale un attacco con i due brevilinei insieme e senza più il centravanti grande, che invece può tornare utile nel finale di gara.
Non sarà del derby lo squalificato Marco Comotto. I giocatori della Fermana continuano ad essere colpiti da infortuni, gli ultimi più gravi sono per Iotti e De Pascalis; anche alla vigilia del derby vissino di un anno fa Iotti si infortunò, curiosa coincidenza.
Poi oggi è out anche Petrucci per una sospetta distorsione alla caviglia.
Rispetto alla gara con il Padova tornano Urbinati (che ha scontato un turno di squalifica), D’Angelo (che ha finalmente smaltito il virus), Bonetto, Lancini e Zerbo, mentre per quanto riguarda Iotti si attende ancora il responso della visita specialistica.
Tutti questi infortuni possono essere causati dalle condizioni del terreno di gioco del “Recchioni” (relative sia allo scarso inerbimento, sia alla presenze di buche, sia per il fondo eccessivamente morbido) e collegati al fatto che la squadra si allena spesso durante la settimana su un sintetico (Campo Pelloni di Porto San Giorgio)? Ce lo siamo chiesti molte volte, ma la risposta se l’è portata via il vento, parafrasando una celeberrima canzone.
QUI PESARO
Galderisi recupera Botta, Pannitteri, Lelj e De Feo; invece probabilmente non saranno a disposizione domani Lazzari, Rubbo e Gianola; nessun biancorosso squalificato.
LE PAROLE DI MAURO ANTONIOLI
La Fermana ha svolto stamane, venerdì mattina, la rifinitura al Bruno Recchioni a porte chiuse.
Mister, la Vis Pesaro ha cambiato tecnico in settimana: cosa si aspetta in questi casi?
“Per noi cambia: non abbiamo riferimenti delle gare precedenti. Il nuovo allenatore porterà sicuramente qualcosa di nuovo, penso magari a qualche impostazione difensiva o offensiva diversa. Quando non hai questi riferimenti è tutto più difficile, ma la squadra ha raggiunto una grande maturità dal punto di vista tattico e quindi siamo fiduciosi. Importante affrontare la sfida con l’atteggiamento, la cattiveria e la voglia giusta soprattutto sulle ali dell’entusiasmo visto che veniamo da tre gare importantissime, fatte bene con la voglia di tenerci al riparo dalla zona calda”.
Tre gare in otto giorni: sono situazioni da valutare anche nell’ottica delle scelte?
“In questo momento sono concentrato esclusivamente sulla Vis Pesaro e non penso alle altre. Anche perché abbiamo diversi giocatori fuori uso in questo caso e speriamo magari di recuperarlo per le prossime uscite. Per noi diventa una gara importantissima, è uno scontro diretto contro una squadra che si deve salvare e dobbiamo cercare di tenerla lontano. Perdere sarebbe deleterio per noi e ci riporterebbe coni piedi per terra. I ragazzi sono consapevoli di questo, della necessitò di fare una grandissima partita perché è un derby con un tecnico nuovo: una gara veramente difficile”.
Come arriva la squadra fisicamente a questa sfida?
“Abbiamo ancora problemi di infortunati ma sapete bene che non piace assolutamente piangermi addosso. Abbiamo una rosa ampia che ci permette di convocare tantissimi elementi validi e pronti, Alla fine ci sarà spazio per tutti come detto ai ragazzi, consapevoli di essere pronti e magari anche un pizzico fortunati perché per continuare a fare bene serve anche questo”.
ECCO I 26 CONVOCATI
PORTIERI
1 Vincenzo Venditti, 22 Luca Gemello e 36 Paolo Ginestra
DIFENSORI
2 Andrea Bonetto, 6 Marco Manetta, 14 Edoardo Scrosta,
29 Gianluca Clemente, 33 Giuseppe Esposito e 35 Nicola Lancini
CENTROCAMPISTI
3 Bachir Mane, 4 Gianluca Urbinati, 7 Massimo Bertagnoli,
11 Michael Venturi, 15 Roberto Grieco, 16 Simone Isacco,
18 Angelo Persia, 25 Luca Ricciardi, 26 Gianluca Esposito
e 27 Luigi Liguori
ATTACCANTI
9 Samuele Neglia, 10 Massimo D’Angelo, 19 Hernan Molinari,
21 Gabriele Zerbo, 23 Luca Cognigni, 24 Antonio Bacio Terracino
e 32 Tommy Maistrello
I 28 PRECEDENTI CON LA VIS: A FERMO 13 VITTORIE A 5
Questo sarà il 29° incrocio al “Recchioni” tra le due compagini (partite ufficiali di campionato, compresi i play off del 2011). Il primo derby tra prime squadre risale al 1955 (in precedenza si sono incontrate solo le formazioni “Riserve”).
Al “Recchioni” 13 sono le vittorie per la Fermana, 10 i pareggi e 5 le vittorie della Vis. La partita con più gol fu quella di sei stagioni fa in D: 4-3 per i canarini dopo l’iniziale 0-2 (per i gialloblù gol degli ex Misin, doppietta, Bellucci e poi di Negro); l’anno dopo 1-0 gol di Pedalino, quattro anni fa vittoria vissina (0-1) con gol di Falomi, che portò alle dimissioni-esonero di Osvaldo Jaconi e l’arrivo di mister Flavio Destro. L’anno dopo (quello della promozione in C della Fermana) 1-0 per i canarini, gol di Ferrante.
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