“Come Giovani Democratici abbiamo deciso di appoggiare la raccolta firma per una legge d’iniziativa popolare promossa dal sindaco Verona del Comune di Stazzema. Un progetto che sta portando avanti il piccolo paese della Versilia segnato da una delle più tragiche stragi di civili messe in atto dai militari tedeschi nell’agosto del 1944. Nello specifico ‘chiunque propaganda i contenuti propri del partito fascista o del partito nazionalsocialista tedesco è punito con la reclusione da sei mesi a due anni. La pena è aumentata di un terzo se il fatto è commesso attraverso strumenti telematici o informatici'”, così, in una nota Fabio Rossano, segretario Giovani Democratici di Porto Sant’Elpidio.
“Quanto riportato sopra è l’estratto della proposta di legge di iniziativa popolare avanzata. La nostra proposta rispetto alla legge Mancino mira a colpire precisamente determinate fattispecie di reato, configurando così pene certe. Ci sono forme consolidate di propaganda fascista che – dichiara Rossano – sono impunite e la proposta di legge le evidenzia. In Italia, purtroppo, il fascismo è più vivo che mai. Lo troviamo negli stadi, nei palasport, nei bar, nelle edicole, nei tatuaggi, per la strada. Lo troviamo sui social, in cui si vuole a tutti i costi sdoganare la figura del Duce. Le libertà e le conquiste sociali che abbiamo oggi sono innanzitutto il frutto delle lotte di chi ha combattuto i nazifascisti.
Spesso queste ideologie vanno di pari passo con il populismo e quando si legittimano certe parole e azioni la democrazia e le stesse istituzioni vengono messe in discussione. Gli ultimi avvenimenti riguardo l’assalto al Congresso americano ne sono la prova lampante. Abbiamo deciso di appoggiare l’iniziativa di raccolta firme, avanzata dal sindaco Verona del comune di Stazzema. La raccolta firme in questione mira a colpire precisamente delle fattispecie di reato, di propaganda fascista che sono impunite. L’intento è quindi quello di andare a integrare le leggi Scelba e Mancini, potendo così applicare pene contro contro la propaganda e la diffusione di questo tipo di messaggi, così come per la vendita e produzione di oggetti con simboli fascisti e nazisti. Purtroppo, l’ideologia reazionaria si sta sempre più diramando, anche tra i giovani. Anche presso l’ufficio elettore del Comune di Porto Sant’Elpidio è possibile firmare, in modo da poter fare qualcosa per stoppare questo ritorno al passato. Porre una firma è un dovere morale, per tanto, auspico che l’intera popolazione vada a firmare”.
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