«Per me è davvero un privilegio aver aperto questa serie di eventi per il nostro quarantesimo anno di fondazione con un concerto di così alto livello. Un ringraziamento speciale a Giulio Chiarini e alla Harmony saxophone quartet che hanno voluto condividere con noi la loro passione per la musica, e al Comune di Fermo per aver collaborato mettendoci a disposizione una delle sale più belle di Fermo, la Sala dei Ritratti”. Sono queste le parole con cui Emanuele Del Moro, presidente della Croce verde di Fermo, ieri sera ha ringraziato i musicisti che si sono esibiti nel concerto VerdArmonie che, oltre ad aprire i festeggiamenti per i 40 anni della pubblica assistenza fermana, hanno anche sostenuto, con il concerto di beneficenza, il sodalizio fermano.
VerdArmonie è, infatti, non un nome a caso ma l’unione tra il verde, colore rappresentativo da sempre della Croce Verde Fermo, e la parola armonie dove, pensando al significato di quest’ultima, non si può non pensare alla musica, che rende da sempre il tutto più piacevole. Ma l’armonia è anche il vivere insieme facendo comunità in equilibrio e in sinergia: obiettivo fondamentale per l’associazione. «Il concerto – spiegano proprio dalla Croce verde Fermo – è l’inizio del cammino che porterà durante quest’anno la pubblica assistenza a spegnere la candelina dei 40 anni di attività il 18 dicembre 2022. Evento che è stato fortemente voluto dal pianista Giulio Chiarini, che si è proposto di esibirsi insieme all’Harmony Saxphone Quartet in maniera totalmente gratuita: eventuali offerte raccolte durante il concerto saranno completamente devolute all’associazione».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati