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«Il tribunale accoglie ricorso di un dirigente, illegittima la nomina del direttore
dell’Ufficio speciale ricostruzione»

SISMA- Il consigliere del Pd, Fabrizio Cesetti, segnala il caso: «La Regione non poteva ricorrere all’assunzione di personale diverso dai propri dirigenti»

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Il consigliere Fabrizio Cesetti

 

«Illegittima la nomina del direttore dell’Ufficio speciale per la ricostruzione, il tribunale di Ancona ha accolto il ricorso, lo scorso 19 dicembre, di un dirigente della Regione che si era a suo tempo candidato per l’incarico ed era stato estromesso avendo l’esecutivo fatto ricorso all’assunzione di soggetti diversi dai propri dirigenti», a dirlo il consigliere regionale del Pd, Fabrizio Cesetti che da sempre, a onor del vero, ripete come un mantra che prima di ricorrere ad esterni, vanno verificate eventuali posizioni “interne” all’amministrazione pubblica.

Comunque, nel caso di specie, secondo la segnalazione del consigliere dem «il giudice ha ritenuto fondata la contestazione avanzata dal dirigente contro l’operato della giunta regionale, sulla base di quanto previsto dal decreto legislativo 165 del 2001, il quale non consente all’ente pubblico di valutare discrezionalmente i curricula di dirigenti in ruolo comparandolo con quello di figure esterne. Anzi, il decreto permette il ricorso a questi ultimi solo laddove i primi risultino motivatamente e oggettivamente privi della specifica professionalità necessaria. Nel caso specifico, la Regione non poteva ricorrere all’assunzione di personale diverso dai propri dirigenti – continua Cesetti -, attribuendosi l’insussistente potere di formulare a tal fine un insindacabile giudizio. Tra l’altro, l’errore compiuto dalla giunta regionale comporterà costi significati a carico della Regione, visto che la sentenza condanna l’ente anche al pagamento in favore del dirigente escluso di una somma pari al 5% della sua retribuzione di posizione per tutto il periodo di durata dell’incarico di direzione dell’ufficio speciale della ricostruzione conferito con la Dgr n. 200 del 28 febbraio 2022, oltre agli interessi, alla rivalutazione e alle spese legali».

Cesetti ha depositato questa mattina un’interrogazione sottoscritta anche dal capogruppo Maurizio Mangialardi per sollecitare l’immediata revoca della delibera di nomina del direttore dell’Ufficio speciale della ricostruzione. «È necessario agire subito – spiega il consigliere dem – poiché l’oneroso danno a carico della Regione causato dall’illegittimo comportamento della giunta, non riguarda solo il tempo trascorso dal conferimento dell’incarico ad oggi, ma dispiegherà i suoi effetti negativi anche per il futuro e cioè per tutto il periodo della sua durata. Ma non solo: vogliamo sapere quali provvedimenti saranno presi per ricondurre a legittimità l’operato della giunta regionale e quali modalità saranno adottate per recuperare le somme che la Regione Marche sarà costretta a erogare a causa di questa macroscopica violazione di legge».


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