Dal 24 al 26 marzo Tu.Ris.Marche e la società cooperativa Tec hanno fatto conoscere il territorio fermano fuori dai confini nazionali, precisamente in Spagna, dove si sono presentati come espositori ai visitatori della B-Travel.
Il Salone del Turismo di Barcellona è una delle più grandi fiere in Spagna che fa incontrare le agenzie turistiche, gli hotel, le compagnie di crociera e di trasporti e, in generale, tutte quelle realtà che offrono servizi turistici. «L’edizione di quest’anno – fanno sapere proprio Tu.Ris.Marche e Tec – ha registrato numeri importanti: sono stati ben 25.480 i visitatori con 118 espositori da tutto il mondo. Tra questi, l’unico italiano, lo stand di Tu.Ris.Marche e Tec, che hanno presentato i loro progetti: “Valdaso Experience: l’accoglienza secondo natura” e “Ripartire dalla storia – Gli itinerari del fermano, ponti per il futuro”, nati nell’ambito dei bandi di finanziamento in Pil del Gal Fermano Leader Scarl programma di sviluppo rurale 2014-2020».
Questa esperienza rappresenta il terzo e ultimo step della programmazione delle attività promozionali, come previsto dal progetto.
«Il nostro stand è stato l’unico a rappresentare l’Italia in tutta la fiera, proprio per questo abbiamo avuto un successo inaspettato – dice il presidente di Tu.Ris.Marche, Andrea Marsili – Essendo l’unico stand italiano, Tu.Ris.Marche e Tec hanno saputo attirare l’attenzione e molti visitatori si sono avvicinati attratti dalle belle foto della campagna marchigiana. I turisti sono rimasti piacevolmente sorpresi dalla scoperta di un “paradiso nascosto” come quello del Fermano». I due team hanno illustrato i percorsi turistici e hanno spiegato come arrivare da Barcellona, poi hanno consigliato dove pernottare e dove mangiare.
Barcellona è stata davvero una grande soddisfazione per Tu.Ris.Marche e Tec che nell’ultimo anno avevano presenziato anche alla Bit Milano e alla Ttg di Rimini. «Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il sostegno del Gal Fermano, che ha creduto e sostenuto i due progetti. Parteciperemo anche ai prossimi bandi del Gal, e non vediamo l’ora di tornare alle prossime fiere con entusiasmo e più consapevolezza» conclude Marsili.
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