”Giochi al centro”: la piazza di Valmir si riempie di bambini e di colori

di Antonietta Vitali

Pochi momenti regalano più allegria di tanti bambini che giocano insieme in una piazza interamente dedicata a loro. L’amministrazione comunale di Petritoli questa sensazione l’aveva già sperimentata nel 2022 e ha rinnovato l’iniziativa nella giornata di ieri 28 maggio organizzando la seconda edizione della rassegna “Giochi al centro”.

Il progetto, finanziato da regione Marche, ha visto quest’anno vestita di colori e attività la piazza di Valmir di Petritoli, frazione del capoluogo. L’area divertimento è stata allestita dalla Event Giochi con giochi pensati per bambini da un anno di età fino ai 14 anni e da fare anche insieme ai genitori, agli amichetti, ai fratelli e alle sorelle.

Il bel tempo e le temperature estive hanno dato man forte alla giornata e hanno fatto riscuotere successo allo spazio food organizzato dal Centro Famiglie Valmir. Molte le sfiziosità in carta preparate non solo per i più piccoli, ma anche per i grandi, zucchero filato, hamburger, patatine fritte e pop corn. Visi dei bimbi truccati e tanti palloncini colorati che hanno preso mille forme nello spazio dedicato a queste due attività e sempre pensato dal Centro Famiglie Valmir.

«Abbiamo fortemente voluto – ha dichiarato Paolo Belleggia consigliere comunale con delega alle politiche giovanili – riproporre questa iniziativa perché è un momento di spensieratezza e divertimento pensato per i più giovani e per le famiglie. Il successo di presenze riscosso ci ha spinto a pensare all’organizzazione di quattro date dello stesso evento. Giorni e orari sono ancora da definire ma si svolgeranno nel corso di questa estate». Un ringraziamento sentito è stato rivolto dal consigliere Belleggia, a nome di tutta l’amministrazione comunale, a Marco Marinangeli, consigliere della Regione Marche, per la sua presenza alla giornata, oltre che a tutti coloro che hanno reso possibile l’evento. 

Nelle foto: Marco Marinangeli insieme ai consiglieri di Petritoli Paolo Belleggia, Gabriele Sabbatini e Pierluigi Vitali