Alcuni detriti depositati lungo il letto del fiume Ete Morto
Con delibera 535 del 30 maggio 2016 la Giunta regionale ha ripartito 11 milioni e 468 mila euro per i fiumi delle Marche nell’ambito del Por-Fesr 2014-2020 Asse V, azione 15.2 “Interventi di mitigazione del rischio idrogeologico”. Fondi così ripartiti: fiume Foglia mitigazione del rischio idraulico della città di Pesaro: 3.200.000 euro, fiume Misa mitigazione del rischio idraulico della città di Senigallia: 4.300.000 euro, mitigazione del rischio idraulico del fiume Esino: 900.000 euro, mitigazione del rischio idraulico del fiume Potenza: 700.000 euro, mitigazione del rischio idraulico del fiume Chienti: 700.000 euro, mitigazione del rischio idraulico del fiume Aso: 700.000 euro, mitigazione del rischio idraulico del fiume Tronto: 968.737,38 euro. I fondi saranno gestiti con ogni probabilità dagli ex Geni civili con progettazione diretta della Regione per gli interventi specifici”.
Il consigliere regionale Fi, Jessica Marcozzi
Così il consigliere e la dirigente regionale di Forza Italia Jessica Marcozzi e Deborah Pantana annunciano lo stanziamento in materia di rischio idrogeologico nell’ambito del Por-Fesr 2014-2020 Asse V. “A tal riguardo – spiegano le due esponenti – le sottoscritte vigileranno affinché questi fondi siano appannaggio diretto di queste situazioni critiche dei nostri fiumi. Auspichiamo il pieno coinvolgimento sia dei Comuni montani, i quali ad oggi hanno pochi fondi a disposizione e molte problematiche da risolvere, sia delle aziende agricole che lavorano in queste zone con molta difficoltà perché abbandonate a sé stesse. Per cui la bonifica dei fiumi sarebbe un primo importante passo per la salvaguardia delle nostre zone montane, collinari ma anche delle città sulla costa che hanno difficoltà a far partire la stagione balneare”.
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