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Silvestrini: “Speculazione sui T-Red,
i segnali del vuoto politico di Agostini”

PORTO SAN GIORGIO: Il consigliere dem: "L'ex sindaco, prima di chiedere soldi a sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza, restituisca 200 mila euro ai cittadini: li spese il commissario prefettizio che lo sostituì per mettere in sicurezza l' ex cinema Excelsior di cui Agostini aveva assunto il possesso senza averne titolo"

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Dopo l’affondo dell’ex sindaco sui T-Red arriva la replica piccante del consigliere Pd. Agostini, infatti, ieri ha pungolato l’amministrazione prendendo spunto dai nuovi ovvhi elettronici che controllano chi passa col rosso o supera, sempre col rosso, la linea di arresto (leggi l’articolo): “Dopo le numerose e ripetute esternazioni del consigliere Andrea Agostini riguardo il sistema T-Red mi preme fare alcune precisazioni dato che sono tra coloro che più si sono impegnati per la sicurezza stradale. Ciò per due motivi principali: uno di tipo professionale e l’ altro personale. Durante i tanti anni passati a lavorare come Chirurgo prima nell’ Ospedale di Porto San Giorgio e poi in quello di Fermo in più occasioni mi è capitato di dover intervenire per gravi incidenti stradali avvenuti sulle nostre strade. Spesso interessavano giovani e purtroppo, in alcuni casi, si sono rivelati mortali. Si sa che le cause più frequenti degli incidenti sono da ricercare, tra le altre, nell’ eccessiva velocità e nel mancato rispetto della precedenza agli incroci. Quelli sulla Statale Adriatica oggetto dei nuovi sistemi di controllo rientrano pienamente tra quelli pericolosi. Personalmente posso dire d’ essere rimasto anche io coinvolto in un incidente ad un incrocio in seguito al quale ho dovuto passare 40 giorni in un reparto di rianimazione, circa 3 mesi in reparti di degenza ed altrettanti in riabilitazione. Ciò che mi preme evidenziare sono le sofferenze alle quali vanno incontro le vittime, in alcuni casi segnate per tutta la vita, senza dimenticare i costi sociali ed economici. Comprendo il “gioco” della contrapposizione politica, alla minoranza la contestazione a prescindere spesso fa comodo, ma la speculazione, i falsi messaggi e la disinformazione per catturare qualche voto sono il segnale del vuoto politico che circonda il “civico“. Inoltre prima di richiedere in maniera fantasiosa soldi di tasca propria a sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza sarebbe indispensabile che lui restituisca 200 mila euro ai cittadini: li spese il commissario prefettizio che lo sostituì per mettere in sicurezza l’ ex cinema Excelsior. Agostini ne aveva assunto il possesso senza averne titolo“.

g.f.


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